Arrivano le prime avvisaglie delle intemperanze in essere tra Forza Italia e la Lega. E arrivano dalla Sicilia, quel luogo che il leader del Carroccio ama e odia al tempo stesso. «Ringrazio il Ministro Salvini per il suo interesse verso la Sicilia, ma desidero precisare che Forza Italia non ha bisogno di consigli non richiesti, […]
Forza Italia al vice premier Salvini: «Fatti i fatti tuoi»
Arrivano le prime avvisaglie delle intemperanze in essere tra Forza Italia e la Lega. E arrivano dalla Sicilia, quel luogo che il leader del Carroccio ama e odia al tempo stesso. «Ringrazio il Ministro Salvini per il suo interesse verso la Sicilia, ma desidero precisare che Forza Italia non ha bisogno di consigli non richiesti, dei quali peraltro può tranquillamente fare a meno. Il Ministro è liberissimo di occuparsi, come è giusto che sia, di altre regioni». Ad affidare a un comunicato stampa le sue esternazioni è Marcello Caruso, segretario regionale di Forza Italia in Sicilia.

Che prosegue indicando che «per quanto riguarda la Sicilia c’è però una verità incontestabile che rende il suo ragionamento fragile: la Sicilia è guidata, con risultati eccellenti, da Renato Schifani. Un governo di cui Forza Italia rivendica con forza e orgoglio i risultati, da tutti indicati come uno dei motori trainanti della ripresa economica siciliana, finalmente avviata per recuperare il gap con il resto del Paese. Una realtà confortata da tutti i parametri economici e certificata da soggetti esterni e autorevoli come Banca d’Italia, Istat e le principali Agenzie di rating».
E aggiunge «Non credo poi si possa ignorare un dato altrettanto inequivocabile, che è il peso politico ed elettorale di Forza Italia in Sicilia, che a tutte le ultime competizioni elettorali si è confermata come primo partito dell’Isola per consensi e per numero di eletti, e che ci consente di esprimere con la massima serenità una certezza rispetto al nostro ruolo guida al Governo della Sicilia». Ora si attende una replica di Salvini. Che sogna per la Sicilia il voto veneto. Qualora ritenga che la voice di Caruso sia da ritenere autorevole all’interno degli equilibri in essere. Già di per sé fragili.