La disperazione dei lavoratori del settore che aspettano invano gli stipendi da sei mesi, da un anno e, in alcuni vasi, da un anno e mezzo
Formazione, un dipendente minaccia di darsi fuoco
LA DISPERAZIONE DEI LAVORATORI DEL SETTORE CHE ASPETTANO INVANO GLI STIPENDI DA SEI MESI, DA UN ANNO E, IN ALCUNI VASI, DA UN ANNO E MEZZO
Alta tensione in corso Calatafimi, all’incrocio con la Circonvallazione, davanti alla sede dell’Assessorato regionale alla Formazione peofessionale, a Palermo. Una protesta organizzata da un gruppo di dipendenti di alcuni enti, rischia di trasformarsi in tragedia.
Uno di loro, infatti, si è cosparso di benzina e minaccia di darsi alle fiamme. In questo momento sul luogo ci sono le Forze dell’Ordine e i Vigili del Fuoco. Stanno tentando di dissuaderlo dal commettere il tragico gesto.
Al centro della protesta la solita storia: lo stipendio che si attende da mesi, spesso anche da un anno.
Da un lato c’è l’Amministrazione regionale che dice di aver pagato gli enti formativi. Ma questi ultimi ribattono che, al massimo, gli uffici dell’Assessorato hanno corrisposto solo una parte dei fondi.
A noi risulta che gli uffici del dipartimento della Formazione professionale siano in ritardo. E risulta inoltre che stiano cercando esperti in informatica.
AGGIORNAMENTO:
Formazione, bloccato il dipendente Ial che minacciava di darsi fuoco