Formazione/ Lavoratori dell’Ecap di Palermo: sette mensilità arretrate. E il Governo regionale sinni’ futti!

MARCELLO SACCO, RAPPRESENTANTE DELLA UIL DELL’ENTE: “RICORDO ALLA REGIONE QUELLO CHE DICE PAPA FRANCESCO: NON E’ CRISTIANO CHI LASCIA I LAVORATORI SENZA STIPENDIO”

“Denuncio all’opinione pubblica la grave e insostenibile situazione economica in cui versano i lavoratori dell’Ecap di Palermo – dichiara Marcello Sacco, rappresentante sindacale aziendale della Uil presso l’ente di formazione – a causa della mancata retribuzione di sette mensilità ai propri dipendenti”.

“Sono preoccupato per l’andazzo generale ed i ritardi visibili nell’erogazione dei finanziamenti – dice Sacco – non si avvistano a breve soluzioni in merito e l’emergenza sociale potrebbe aggravarsi ulteriormente”.

“Lo stato drammatico dei lavoratori del settore e dell’Ecap di Palermo in particolare, che ha spinto il collega Marco Barbarino ad incatenarsi davanti i locali dell’assessorato regionale alla Formazione professionale di Viale Regione siciliana a Palermo, mi spingono a ricordare, nella speranza che possa sensibilizzare chi ha il potere di decidere affinché qualcosa possa cambiare a breve, le parole di Sua Santità Papa Francesco: Non è un cristiano chi lascia i propri lavoratori senza stipendio”.

“La dignità di un lavoratore non può essere mortificata in questa maniera – conclude Sacco – abbiamo famiglia da mantenere e dignità da vendere, non chiediamo nulla se non il rispetto del diritto alla retribuzione mensile ed alla garanzia del lavoro”.