Formazione: in arrivo 4 giorni di sciopero

Quattro giornate di sciopero dei lavoratori della formazione professionale sono state proclamate da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil scuola della Sicilia per chiedere al governo regionale la soluzione dei problemi che attanagliano il settore. Si comincia dopodomani, mercoledi’, con lo sciopero dei lavoratori di tutte le filiere e di tutte le province. Giovedi’ 21 novembre si asterranno da lavoro per l’intera giornata i dipendenti delle filiere formazione e obbligo istruzione delle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Trapani e PALERMO. Venerdi’ sara’ la volta dei lavoratori delle stesse filiere delle province di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa. In queste tre stesse giornate, in mattinata, i sindacati hanno organizzato sit-in di fronte all’assessorato all’istruzione e formazione professionale. Lunedi’ 25 novembre incroceranno le braccia per l’intera giornata i dipendenti degli sportelli multifunzionali di tutte le province e terranno un sit-in di mattina davanti all’assessorato al Lavoro (via Trinacria).

“E’ incredibile – dice Giusto Scozzaro, segretario generale della Flc Sicilia – come nonostante una situazione drammatica, le continue e talvolta esasperate proteste dei lavoratori, gli accordi siglati e gli impegni presi, tutto resti fermo. Su tutti i punti della vertenza – aggiunge – il governo regionale continua a non dare risposte. Da un lato c’e’ la partita trasparenza e legalita’ – dice – su cui il nostro sindacato non solo non si e’ mai tirato indietro ma e’ stato negli anni protagonista di denunce e proteste. Dall’altro c’e’ quella del lavoro e del buon funzionamento di un settore importante per lo sviluppo dell’isola e ci chiediamo cosa aspetti il governo regionale a intervenire”. I sindacati chiedono lo sblocco degli arretrati e dei decreti sugli ammortizzatori sociali; l’avvio delle attivita’ formative del Piano giovani e dell’Istruzione e formazione professionale; la salvaguardia dell’occupazione e il reimpiego dei licenziati. A questo si aggiunge “con altrettanta urgenza”, sottolinea Scozzaro, la partita delle riforme: quella dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro. Una “vera riforma inoltre, che – dice un documento dei sindacati – riordini il settore, incentivi l’esodo e restituisca dignita’ e ruolo sociale ai lavoratori del comparto”. “La mobilitazione – dice Scozzaro – proseguira’ finche’ non ci saranno risposte dalla Regione”.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Quattro giornate di sciopero dei lavoratori della formazione professionale sono state proclamate da flc cgil, cisl scuola e uil scuola della sicilia per chiedere al governo regionale la soluzione dei problemi che attanagliano il settore. Si comincia dopodomani, mercoledi', con lo sciopero dei lavoratori di tutte le filiere e di tutte le province. Giovedi' 21 novembre si asterranno da lavoro per l'intera giornata i dipendenti delle filiere formazione e obbligo istruzione delle province di agrigento, caltanissetta, enna, trapani e palermo. Venerdi' sara' la volta dei lavoratori delle stesse filiere delle province di catania, messina, ragusa e siracusa. In queste tre stesse giornate, in mattinata, i sindacati hanno organizzato sit-in di fronte all'assessorato all'istruzione e formazione professionale. Lunedi' 25 novembre incroceranno le braccia per l'intera giornata i dipendenti degli sportelli multifunzionali di tutte le province e terranno un sit-in di mattina davanti all'assessorato al lavoro (via trinacria).

Quattro giornate di sciopero dei lavoratori della formazione professionale sono state proclamate da flc cgil, cisl scuola e uil scuola della sicilia per chiedere al governo regionale la soluzione dei problemi che attanagliano il settore. Si comincia dopodomani, mercoledi', con lo sciopero dei lavoratori di tutte le filiere e di tutte le province. Giovedi' 21 novembre si asterranno da lavoro per l'intera giornata i dipendenti delle filiere formazione e obbligo istruzione delle province di agrigento, caltanissetta, enna, trapani e palermo. Venerdi' sara' la volta dei lavoratori delle stesse filiere delle province di catania, messina, ragusa e siracusa. In queste tre stesse giornate, in mattinata, i sindacati hanno organizzato sit-in di fronte all'assessorato all'istruzione e formazione professionale. Lunedi' 25 novembre incroceranno le braccia per l'intera giornata i dipendenti degli sportelli multifunzionali di tutte le province e terranno un sit-in di mattina davanti all'assessorato al lavoro (via trinacria).

Nella settimana che dà il via ufficiale alle feste, con la ricorrenza di lunedì 8 dicembre, l’oroscopo della nostra rubrica astrologica è inaugurato da una splendida Luna. Inizia benissimo per i segni di Fuoco Ariete, Leone e Sagittario: molto accesi da fameliche passioni. In casa Terra, assestamento e sicurezza per Toro e Vergine, mentre il […]

Settimana di inizi, aperta da un lunedì 1 dicembre, che nell’oroscopo tocca a Venere inaugurare, portando un ottimismo e una voglia di amare da tempo dimenticata dai dodici dello zodiaco! Fortunatissimi i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario -, che godono dei favori del Sole e della Luna, entrambi di fuoco. Ottimo anche […]

Il cielo di dicembre 2025 inizia romantico, con la bella Venere che arriva in Sagittario, e l’oroscopo del mese promette che ci sarà modo di apprezzare la forza discreta delle passioni. Molto favoriti i segni di Fuoco – Ariete, Leone e Sagittario – ma, dopo giorno 20, anche i segni di terra: Toro, Vergine e […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]