Ammonta complessivamente a circa cinque milioni di euro il sequestro di beni eseguito dalla guardia di finanza di messina nell'ambito della seconda tranche dell'inchiesta "corsi d'oro" sulla formazione professionale. Sigilli a 41 immobili tra appartamenti e terreni nelle disponibilita' di 15 soggetti indagati (12 persone e tre societa'). Contestati a vario titolo, l'associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, al peculato e alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche destinate al finanziamento dei progetti formativi tenuti da centri di formazione professionale. Il sequestro, disposto dal gip giovanni de marco, e' il completamento di quanto gia' compiuto a seguito della seconda tranche dell'inchiesta "corsi d'oro" scattata lo scorso 17 marzo.
Formazione, ‘Corsi d’oro’: un nuovo sequestro per Genovese &Co.
Ammonta complessivamente a circa cinque milioni di euro il sequestro di beni eseguito dalla Guardia di Finanza di Messina nell’ambito della seconda tranche dell’inchiesta “Corsi d’oro” sulla formazione professionale. Sigilli a 41 immobili tra appartamenti e terreni nelle disponibilita’ di 15 soggetti indagati (12 persone e tre societa’). Contestati a vario titolo, l’associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, al peculato e alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche destinate al finanziamento dei progetti formativi tenuti da centri di formazione professionale. Il sequestro, disposto dal gip Giovanni De Marco, e’ il completamento di quanto gia’ compiuto a seguito della seconda tranche dell’inchiesta “Corsi d’oro” scattata lo scorso 17 marzo.
In particolare i finanzieri hanno sequestrato a Francantonio Genovese, deputato del Pd, due immobili per un valore complessivo di circa 630.000 euro, a Francesco Rinaldi due immobili per un valore complessivo di circa 243.000 euro, a Giovanna Schiro’ un immobile per un valore di 67.000 euro, a Chiara Schiro’ tre immobili per un valore complessivo di circa 499.000 euro, Elio Sauta 12 immobili per un valore complessivo di circa 1.160.000 euro, a Graziella Feliciotto 2 immobili per un valore complessivo di 4.600 euro, a Stefano Galletti 3 immobili per un valore complessivo di circa 500.000 euro, a Roberto Giunta un immobile per un valore complessivo di circa 117.000 euro, a Natale Lo Presti 2 immobili per un valore complessivo di circa 9.300 euro, Giuseppina Pozzi un immobile per un valore di circa 25.000 euro, Concetta Cannavo’ 2 immobili per un valore complessivo di circa 165.000 euro, Natale Capone un immobile per un valore di circa 37.000 euro. Sequestrati inoltre nei confronti della societa’ Caleservice cinque immobili per un valore complessivo di circa 227.000 euro mentre per la Napi service srl e la Centro Servizi 2000 srl sono stati sequestrati due immobili ciascuna per un valore rispettivamente di 225.000 euro e di 1.600.000 euro.
FONTE: AGI