Formazione, al via la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’Albo degli operatori con 300-400 depennati?

LO STRUMENTO FORTEMENTE VOLUTO DAI LAVORATORI DOVREBBE FISSARE LA SPESA PER LA VOCE PERSONALE NEL SETTORE E RESITITUIRE QUELLA TRASPARENZA VERA E REALE, DA TUTTI “A PAROLE” AUSPICATA

I lavoratori spingono da tempo affinché l’assessorato regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale provveda alla pubblicazione dell’Albo degli operatori della Formazione professionale. Strumento ritenuto dai lavoratori del settore indispensabile per fare chiarezza su diversi aspetti e che permetterebbe, una volta pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione (GURS), di fissare regole certe nella Formazione professionale in Sicilia.

In riferimento va al blocco delle assunzioni al 31 dicembre 2008, al tema dell’accesso alle procedure di mobilità ed al contenimento della spesa complessiva del settore per la voce personale che rappresenta l’ottanta per cento dell’impiego complessivo delle risorse. Un’efficace maniera, in buona sostanza, per tenere sotto controllo i costi. Infatti, a parere dei lavoratori, fissando il tetto del costo pubblico per la voce personale assunto al 31 dicembre 2008 si potrebbe finalmente garantire il blocco all’aumento complessivo della spesa nel settore.

Il nostro giornale non ha mai lesinato critiche alla gestione sconsiderata, in talune circostanze, del settore della Formazione professionale da parte dell’attuale Governo del presidente della Regione Rosario Crocetta. Su questa partita, quella dell’Albo, non possiamo che condividere la posizione del mondo degli operatori ed auspichiamo che l’Albo, che ha il delicato compito di contribuire a controllare la spesa nel comparto e rendere trasparenti le procedure di reclutamento del personale, venga pubblicato sin da domani nella Gazzetta Ufficiale della Regione.

Indiscrezioni provenienti dall’assessorato spingono a ritenere che l’Albo, come la nave di di Ulisse, pare che navighi a vista in un mare di trappole e insidie.

È da settimane che i lavoratori attendono ogni sabato mattina sperando di trovare nella Gazzetta Ufficiale l’Albo pubblicato, attesa fino ad oggi rivelatasi inutile, nonostante le ripetute rassicurazioni dello staffi dell’assessore regionale al ramo Nelli Scilabra.

Va anche detto che il notevole ritardo accumulato pare avere una matrice. Diverse sarebbero, difatti, le dichiarazioni mendaci riscontrate dall’esame delle istanze ricevute dall’amministrazione regionale.

Da quanto appreso dalle citate indiscrezioni, il procedimento che porterebbe alla pubblicazione dell’Albo pare sia stato lungo e farraginoso a causa della necessità, da parte degli uffici del dipartimento regionale Formazione professionale, di effettuare precisi controlli sugli aventi diritto.

Tante sarebbero le incongruenze rilevate da una accurata analisi della documentazione pervenuta in assessorato. Infatti l’Albo degli operatori sarebbe passato al vaglio degli uffici del citato dipartimento Formazione professionale per accertare la presenza dei requisiti dichiarati dagli aventi diritto.

Successivamente l’Albo sarebbe transitato al vaglio del dipartimento regionale Lavoro per i controlli sulla registrazione dei contratti di lavoro afferenti a ciascun lavoratore. Ed ancora, lo stesso Albo sarebbe stato sottoposto ai controlli della direzione regionale dell’Inps per verificare la correttezza dei versamenti di contributi e Trattamento fine rapporto (Tfr) eventuali.

Ed ancora, le incongruenze rilevate, stante alle indiscrezioni, avrebbero richiesto un ulteriore approfondimento presso l’Agenzia delle entrate ai fini della verifica dei pagamenti delle tasse previste.

Nel complesso, potrebbero essere tra i trecento ed i quattrocento i soggetti depennati.

Auspichiamo, lo ripetiamo, che domattina l’Albo possa essere pubblicato in Gurs. E soprattutto lo sperano gli otto mila lavoratori della Formazione professionale in Sicilia.


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