Da Regione fondi a Comuni per il trasferimento all’estero dei rifiuti. In tutto 45 milioni di euro

Via libera dalla giunta regionale all’erogazione ai Comuni siciliani delle somme necessarie per la copertura dei costi straordinari sostenuti per il trasferimento di rifiuti all’estero. Le risorse finanziarie messe a disposizione ammontano complessivamente a 45 milioni di euro, ma in questa fase saranno liquidati 20 milioni per coprire le spese relative al periodo dal 1 giugno 2022 al 31 dicembre 2022. «Il mio governo – dice il presidente della Regione Renato Schifani – sta lavorando alla gestione dei rifiuti su più fronti, non ultimo quello relativo all’impiantistica per cui continua il confronto diretto con Roma. Intanto, però, con questa delibera, aiutiamo le amministrazioni comunali che hanno dovuto fronteggiare maggiori costi per superare le criticità legate alla capacità di smaltimento degli impianti regionali con ristori concreti e immediati».

I contributi saranno riconosciuti dalla Regione ai Comuni in maniera forfettaria, per accorciare i tempi dovuti alla rigida logica del rimborso, e saranno assegnati sulla base dei dati ufficiali desunti dalla piattaforma ORSo, l’Osservatorio rifiuti sovraregionale. Nello specifico, valutato il quantitativo di indifferenziato prodotto, sarà assegnato ai Comuni un extra costo pari a 120 euro a tonnellata, cui si assocerà una premialità aggiuntiva in base alla percentuale di raccolta differenziata: nessuna premialità fino al 30 per cento, il 10 per cento in più dal 30 al 60 per cento, il 20 per cento in più dal 60 al 100. I fondi regionali, così calcolati ed erogati, dovranno essere utilizzati esclusivamente per migliorare i servizi afferenti la raccolta rifiuti. «Stiamo predisponendo il nuovo Piano dei rifiuti – aggiunge l’assessore regionale all’Energia e ai servizi di pubblica utilità Roberto Di Mauro – analizzando i flussi di indifferenziata e di differenziata per rispondere in maniera puntuale alle esigenze del territorio. L’obiettivo di lungo periodo che ci siamo posti è quello di chiudere il ciclo dei rifiuti in maniera concreta uscendo finalmente dalla logica dell’emergenza e liberando i siciliani da questa piaga antica».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Via libera dalla giunta regionale all’erogazione ai Comuni siciliani delle somme necessarie per la copertura dei costi straordinari sostenuti per il trasferimento di rifiuti all’estero. Le risorse finanziarie messe a disposizione ammontano complessivamente a 45 milioni di euro, ma in questa fase saranno liquidati 20 milioni per coprire le spese relative al periodo dal 1 […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Una festa di colori ha animato la mattinata della piazza centrale di Grammichele, in provincia di Catania. «Fai super la raccolta differenziata» è la frase sulle magliette – blu, rosse, verdi e gialle – di migliaia di studenti e studentesse delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio del Calatino. Tutti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Quannu è a siccu e quannu è a sacco (quando è troppo poco e quando è troppo). La Sicilia non ha moderazione. Si passa agevolemente, piroettando come ginnasti artistici sul cavallo con maniglie (dell’ammore), dalle mostre monstre di Manlio Messina a Cannes allo stand dell’assessorato ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana al Salone del Libro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]