Almeno sette pazienti tra i ricoverati e un paio tra il personale infermieristico sono risultati positivi al Covid nel reparto di Medicina dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. Per evitare altri contagi, alcuni pazienti – circa 25 persone – sono stati trasferiti in altri reparti dello stesso nosocomio. Stando a quanto emerge, al momento, sarebbe […]
Ragusa, focolaio Covid in un reparto dell’ospedale
Almeno sette pazienti tra i ricoverati e un paio tra il personale infermieristico sono risultati positivi al Covid nel reparto di Medicina dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. Per evitare altri contagi, alcuni pazienti – circa 25 persone – sono stati trasferiti in altri reparti dello stesso nosocomio. Stando a quanto emerge, al momento, sarebbe difficile la gestione dell’assistenza infermieristica ai malati, visto che il reparto gestisce sia pazienti contagiati dal coronavirus che persone non infette. Secondo ciò che è stato possibile ricostruire finora, sarebbe stato un anziano a manifestare i primi sintomi. Le altre persone contagiate, invece, al momento, sarebbero asintomatiche.
Intanto dall’Asp di Ragusa è arrivata una nota sulla vicenda che riguarda il reparto di Medicina generale. Dalla stessa azienda sanitaria confermano che «sono tuttora ricoverati sette pazienti positivi al Covid, la cui sintomatologia non è in alcun modo legata agli effetti del Sars-Cov-2». In pratica, per nessuno dei positivi è stato necessario il ricovero per questo motivo, ma erano già nella struttura ospedaliera per altro. «La direzione medica di presidio, il direttore e gli operatori sanitari, come stabilito dai protocolli in atto si legge ancora nella nota dell’Asp – ha circoscritto il cluster mediante la predisposizione di altrettanti posti letto (le cosiddette nuvole), per garantire l’isolamento dei pazienti. Alcuni di essi – aggiungono poi dall’Asp – in ragione del progressivo miglioramento del quadro clinico, saranno dimessi a breve. Nel frattempo, a scopo preventivo, si è deciso di sospendere i ricoveri dei pazienti no-Covid destinati al reparto di Medicina, che continua a operare con percorsi alternativi attivati temporaneamente in altri reparti del presidio. Si precisa – concludono dall’Asp – che nessun operatore sanitario risulta attualmente positivo al virus».