La storia arriva da Noto. Dopo essere stato arrestato per estorsione, l'indagato aveva ottenuto una mitigazione della misura cautelare a margine dell'udienza di convalida. Tutto però è durato molto poco
Festeggia i domiciliari sui social e finisce in carcere L’uomo poteva parlare soltanto coi familiari conviventi
L’entusiasmo gli ha giocato un brutto scherzo. A Noto un uomo, che nei giorni scorsi era stato arrestato per estorsione e condotto in carcere, si è visto nuovamente riportare all’initerno del penitenziario nonostante poco prima avesse ottenuto i domiciliari a margine dell’udienza di convalida.
Saputa la notizia, l’uomo aveva festeggiato sui social network l’alleviamento della misura cautelare. Peccato che nelle prescrizioni impsote dal gip c’era anche quella di non comunicare con persone diverse dai legali e dai familiari conviventi. Impossibile, dunque, stare sui social, dove peraltro ha anche rivolto espressioni irriguardose nei confronti dei carabinieri.
Tanto è bastato per spingere l’autorità giudiziaria a decidere di ripristinare la custodia cautelare in carcere. Per l’uomo si sono così aperte le porte del carcere di Cavadonna.