Fermo nel traffico nella zona del Faro Biscari, avrebbe impugnato un coltello a serramanico e avrebbe pronunciato «frasi sconnesse» nei confronti degli altri automobilisti. Protagonista della vicenda sarebbe A. R., pregiudicato, denunciato in stato di libertà con le accuse di minaccia grave, porto abusivo di coltello, oltraggio, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Secondo la ricostruzione della questura, l’uomo sarebbe stato ubriaco.

L’allarme è scattato poco prima delle 22, quando la sala operativa delle forze dell’ordine ha diramato una nota a proposito di un uomo, probabilmente in stato di ebbrezza, armato alla guida di una vettura diretta verso la Stazione centrale. Una pattuglia dell’esercito, in servizio nell’operazione Strade sicure, avrebbe incrociato il veicolo del pregiudicato e lo avrebbe bloccato in attesa dell’arrivo della volante. I poliziotti avrebbero subito visto il coltello poggiato sul sedile del passeggero e avrebbero altresì notato lo stato di ubriachezza del conducente. Il quale avrebbe tentato di opporre resistenza agli agenti. Sottoposto all’alcol-test, il risultato sarebbe stato tre volte superiore al limite di legge.