Farmacia, 120 giorni d’attesa

Centoventi giorni. Questo il termine massimo per il completamento delle perizie e l’esito delle analisi sul caso della facoltà di Farmacia, disposto questa mattina dal giudice per le indagini preliminari, Antonio Fallone. I tre periti designati sono il chimico Maurizio Onofrio, il tossicologo ambientale Ivan Pavan e il geologo Massimiliano Mancini, che oggi hanno ricevuto i primi campioni prelevati in precedenza, tra cui zolle di terreno, frammenti di mura, pavimenti e fioriere. Verificare l’effettivo inquinamento del sottosuolo e dell’ambiente, comprese quindi le falde acquifere, è ciò che si intende ottenere. Si tratta di analisi indispensabili per accertare le reali condizioni dell’edificio 2 e stabilire cosa ne sarà. Le perizie partiranno il 12 febbraio, con i necessari prelievi e carotaggi.

“Non ci sono rilevanti novità”, spiega l’avvocato Guido Ziccone, legale dell’Università, parte offesa in questo procedimento. “La caratteristica di questo incidente probatorio, così come era prevedibile viste le numerose parti in causa, è un notevolissimo numero di consulenze”. Nulla di strano, anzi, secondo il legale: “questo va sicuramente a garanzia di maggiore chiarezza e sicurezza nei risultati che si avranno dalle perizie”, spiega il professore Ziccone. L’Ateneo ha inoltre nominato oggi i suoi consulenti.

Si tratta di perizie molto elaborate, per cui è necessario molto tempo” ci dice l’avvocato Santi Terranova, uno dei legali di coloro che mettono in relazione le loro malattie o il decesso di loro congiunti con le condizioni di lavoro nell’edificio in tutti questi anni. L’avvocato, ammesso a partecipare all’incidente probatorio durante l’udienza dello scorso 8 gennaio, non ha ancora nominato i propri consulenti, riservandosi di sceglierli entro il 12 febbraio. “Si tratta di quesiti molto articolati, che necessitano di un chimico, di un ingegnere e altre figure ancora. Devo decidere chi potrebbe svolgere questa difficile perizia, consultandomi anche con i miei assistiti”, spiega Terranova.

Un’attesa lunga circa quattro mesi, 120 giorni di lavoro per avere i primi risultati. E ancora più lontana è la data del prossimo appuntamento: è per il 5 ottobre, infatti, che il giudice Fallone ha fissato la prossima udienza.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]