Una fiera dedicata alla natura, all’esplorazione e alle attività all’aria aperta: è la prima edizione di Expo Wild, presentata oggi, in attesa dell’apertura dal 10 al 12 aprile 2026 nel polo fieristico SiciliaFiera, a Misterbianco, nel Catanese. Un progetto nato per unire esposizione, cultura, sport e divulgazione. «Una tre giorni pensata per appassionati, famiglie e […]
Presentata la prima edizione di Expo wild: la fiera dedicata a natura, avventura ed esperienze outdoor
Una fiera dedicata alla natura, all’esplorazione e alle attività all’aria aperta: è la prima edizione di Expo Wild, presentata oggi, in attesa dell’apertura dal 10 al 12 aprile 2026 nel polo fieristico SiciliaFiera, a Misterbianco, nel Catanese. Un progetto nato per unire esposizione, cultura, sport e divulgazione. «Una tre giorni pensata per appassionati, famiglie e professionisti – spiegano gli organizzatori Rosario Pollerone e Francesco Basile – con un ricco programma di attività dedicate alla caccia, alla pesca, alla vita all’aria aperta e al contatto diretto con la natura». Tra espositori specializzati, workshop tematici, dimostrazioni pratiche e aree interattive per grandi e piccoli. Molte della quali, ovviamente, all’aria aperta, in collaborazione con il Coni.
«La fiera vuole sfatare preconcetti e mostrare come un cacciatore non getterebbe mai una cicca accesa in un bosco, un pescatore non abbandonerebbe plastica in mare, un campeggiatore autentico non lascerebbe tracce del proprio passaggio», continuano gli organizzatori. Presenti anche il sindaco di Misterbianco, Marco Corsaro; Rosario Alfino, presidente di Expo Mediterraneo; e Davide Bandieramonte, responsabile provinciale Coni. Tutti hanno sottolineato le ricadute dell’evento sul territorio e l’importante dialogo con il mondo sportivo. In particolare con le discipline outdoor e i percorsi educativi rivolti ai più giovani.
Presente anche il senatore Salvo Pogliese e, in video saluto, Antonino Di Cavolo, presidente di SiciliaFiera. Sono intervenuti sul palco anche Antonio Salamanca, presidente del comitato tecnico scientifico; Ruggero Sgroi, che ha illustrato il piano mediatico; e Gaetano Di Muni, direttore Tiro a segno nazionale. Mostrando come la fiera miri a diventare un punto di riferimento regionale e nazionale per tutti gli appassionati del settore.