Lillo Giambalvo, ex consigliere comunale di Castelvetrano, in provincia di Trapani, condannato a sei anni di carcere per un’estorsione commessa nel 2012 ai danni di un imprenditore attivo nel settore delle costruzioni, è stato arrestato in un’operazione congiunta di polizia e carabinieri. L’uomo, 46 anni, era stato indagato nell’ambito di un’indagine sulle famiglie mafiose di Castellammare del Golfo da cui sarebbe stato incaricato di riscuotere le somme richieste a titolo estorsivo. Assolto dall’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, l’uomo è stato comunque condannato per il singolo episodio estorsivo.
Nel 2016, l’arrestato, all’epoca consigliere comunale a Castelvetrano fu protagonista di un servizio televisivo de Le Iene per la solidarietà e la vicinanza espresse in favore di esponenti di spicco della criminalità mafiosa locale, tra cui il boss stragista Matteo Messina Denaro. Nel corso della trasmissione, confermò poi di aver conosciuto e frequentato l’allora latitante. L’episodio portò alla sua immediata sospensione dalla carica politica. Intercettato dagli inquirenti, si vantava con il collega Francesco Martino di aver incontrato Messina Denaro. «Se io dovessi rischiare 30 anni di galera per nasconderlo, rischierei», diceva Giambalvo, parlando della latitanza del boss.
«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…
Una donna che cercava di portare 30 grammi di hashish nel carcere Lorusso di Pagliarelli…
La polizia di Stato ha eseguito il provvedimento con il quale il questore di Catania ha decretato…
«Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…
Con separati provvedimenti è stata dichiarata dal Prefetto di Trapani la sospensione ope legis della presidente del…
«Aiutare chi è in difficoltà e fuma, a smettere di fumare». Può essere sintetizzato così…