Per il quinto anno consecutivo due settimane di programmazione, a partire dal 24 agosto, tra classici e cinema contemporaneo. La rassegna è organizzata dall'associazione culturale Sudtitles e realizzata grazie a Siae e Comune. L'ingresso è libero
Esco, allo Spasimo arriva il cinema all’aperto «Senza progetto il lavoro dei singoli è faticoso»
Un’arena d’eccezione, anteprime e grandi classici, confronto con gli autori: tutto questo è ESCO (allo scoperto), la rassegna estiva di cinema all’aperto che si terrà al Complesso monumentale di S. Maria dello Spasimo di Palermo dal 24 agosto al 6 settembre. Un appuntamento ormai irrinunciabile per gli appassionati, che per il quarto anno consecutivo potranno godere dell’iniziativa offerta dall’associazione culturale Sudtitles e realizzata grazie al sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e al supporto del Comune di Palermo. Per ogni proiezione l’ingresso sarà libero.
Il ricco programma spazia tra generi cinematografici diversi, dando spazio a molte commedie, film drammatici, documentari del cinema contemporaneo, con una particolare attenzione riservata alle proposte dei giovani autori e ai film più significativi e poco visti in sala a Palermo nell’ultima stagione, senza dimenticare i grandi classici del cinema italiano.
Si parte il 24 agosto con l’omaggio a Paolo Villaggio e la proiezione di Fantozzi di Luciano Salce in versione restaurata; mentre la chiusura, il 6 settembre, per i quarant’anni dalla morte di Roberto Rossellini prevede la proiezione di Viaggio in Italia in versione restaurata; in mezzo (3 settembre), un omaggio a Pirandello nel centocinquantenario della nascita, con l’Enrico IV di Bellocchio introdotto da Umberto Cantone. E ancora Upwelling (2 settembre), un documentario “politico” di Pietro Pasquetti (che sarà presente alla proiezione) e Silvia Jop sulla Messina del Teatro Pinelli occupato e di Renato Accorinti. Lo Zen di Ludovica Tortora De Falco con A noi ci dicono (29 agosto); gli esorcismi del film vincitore della sezione Orizzonti del Festival di Venezia dello scorso anno (Liberami di Federica Di Giacomo |25 agosto) ma anche i volti migliori degli attori siciliani, con i due film interpretati da Isabella Ragonese (Il padre d’Italia | 30 agosto|e Sole Cuore Amore |5 settembre). E poi una chicca con l’omaggio a Furio Jesi, figura indimenticata di intellettuale italiano che fu anche professore all’Università di Palermo e che è protagonista di un progetto che sarà presentato da Carlo Trombino e Claudia Martino con Gianni Gebbia e tanti altri (in chiusura, il 6 settembre).
Alcuni dei registi dei film proiettati saranno presenti allo Spasimo per introdurre i film e dialogare con il pubblico. Si tratta in particolare di Alessandro Aronadio per Orecchie, e di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia insieme al cast di Sicilian Ghost Story (28 agosto), con la storia del piccolo Di Matteo che tanto successo sta riscuotendo in Italia e nel mondo. Spazio anche alle anteprime che arrivano direttamente dal prestigioso Festival di Locarno e prima di arrivare nelle sale di tutta Italia: si tratta di Easy – Un viaggio facile facile (27 agosto) di AndreaMagnani e di Granma (2 settembre) di Daniele Gaglianone e Alfie Nze, quest’ultimo scritto da Gianni Amelio e di particolare attualità rispetto alla questione dei migranti.
In continuità con la scorsa edizione di ESCO (allo scoperto) che ha dedicato un focus al cinema di Simone Massi, prosegue l’attenzione al cinema d’animazione e prende il via la collaborazione con Animaphix, il festival di cinema d’animazione che si svolge a Bagheria che propone una selezione di 19 cortometraggi d’animazione italiana che introdurranno ogni sera il lungometraggio in proiezione. Realizzato dallo stesso gruppo di lavoro che anima con continuità la vita cinematografica palermitana – dal Sicilia Queer filmfest, a ESCO d’inverno, al Festival Teatro Bastardo, alle collaborazioni con tanti festival e rassegne (tra cui il Festival di Taormina e il Festival dei Popoli di Firenze, per la realizzazione dei sottotitoli) – ESCO (allo scoperto) organizzato da SudTitles e curato da Andrea Inzerillo, Giorgio Lisciandrello, Tatiana Lo Iacono e Simona Marino propone anche quest’anno un focus sul cinema italiano contemporaneo, grazie a SIAE che negli ultimi tre anni ha creduto nel progetto e ne ha sposato il programma.
«Il cinema è ridiventato una presenza in città, grazie agli sforzi di tanti operatori e appassionati afferma il curatore Andrea Inzerillo –. Quando SIAE ha deciso di sostenere questo nostro progetto di arena cinematografica estiva assegnandoci un finanziamento triennale, l’idea era quella di avviare un percorso che non potesse più essere messo in discussione. È ora che avvenga una significativa messa a sistema della promozione cinematografica in città, perché da troppi anni la mancanza di un progetto chiaro (che abbia al suo centro il Cinema De Seta con una programmazione riconoscibile e continua) rende estremamente faticoso il lavoro fatto in questa direzione dalle singole forze di questa città».
La manifestazione conta quest’anno sul patrocinio gratuito del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il Cinema; della Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo/Sicilia Film Commission, nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei”.