Oggi i biancoazzurri affrontano in casa Biella, mentre Trapani vola a Omegna. Intanto il presidente dei giallorossi tuona: «Bisogna salvare questo patrimonio. Dai miei mi aspetto un sussulto d’orgoglio»
Esami piemontesi per Agrigento e Trapani Per Barcellona gara ostica contro Agropoli
Giro di boa e prima partita del girone di ritorno. Il giorno della Befana si gioca soltanto in serie A2 e dunque sono soltanto tre le squadre siciliane di basket che oggi scenderanno in campo. Il campionato di serie A riprenderà il prossimo 17 gennaio, mentre quello di A1 femminile vedrà la Passalacqua Ragusa tornare in campo domenica prossima.
Secondo impegno casalingo consecutivo per la Fortitudo Agrigento, capolista in coabitazione con la Givova Scafati. Al PalaMoncada, i biancazzurri sfidano l’Angelico Biella, squadra che condivide la penultima posizione con Bermè Reggio Calabria e Paffoni Omegna. I piemontesi sono reduci dal successo ottenuto appena tre giorni fa contro la Mens Sana Siena, ma quella siciliana è senza dubbio la squadra del momento, con le sei vittorie consecutive che le hanno permesso di agguantare la vetta della classifica. Adesso, però, non bisogna montarsi la testa e per mantenere questo trend sarà necessario scendere in campo con la concentrazione giusta, consapevoli che nessuna gara è mai scontata. I siciliani, inoltre, dovranno fare a meno del centro titolare, Scott Eatherton, a causa di una distrazione muscolare di primo grado alla gamba destra che lo terrà fermo per le prossime due settimane. Il giocatore tornerà a disposizione di coach Ciani per la gara contro Agropoli, dopo la pausa per l’All Star Game.
Dopo il successo nel derby contro Barcellona, trasferta insidiosa sul parquet di Paffoni Omegna per la Lighthouse Conad Trapani. La squadra granata divide attualmente il terzo gradino del podio con Agropoli, Casale Monferrato e Tortona, anche se campani e piemontesi sono avanti negli scontri diretti. Non sarà una gara facile per la formazione di coach Ducarello impegnata contro una squadra che, appena tre giorni fa, è stata sconfitta soltanto agli ultimi secondi dalla Fortitudo Agrigento. L’assistant-coach granata, Matteo Jemoli, ha presentato così il match: «Certamente ci troveremo di fronte una squadra diversa da quella che abbiamo affrontato in casa alla prima di campionato: i punti di riferimento e il sistema di gioco sono gli stessi, ma a essere cresciute sono la maturità degli atleti e l’affidabilità dei loro meccanismi. Siamo consapevoli – continua Jemoli – che a Omegna ci aspetta una partita molto difficile, ma faremo del nostro meglio per farci trovare pronti a dare battaglia».
Impegno difficile, infine, per il fanalino di coda, La Briosa Barcellona, che ospita al PalAlberti, la più quotata Bcc Agropoli. Il momento è particolarmente difficile per la società giallorossa, reduce da quattro ko di fila, senza contare che la squadra ha già perso cinque incontri in questa stagione tra le mura amiche. Il penultimo posto dista quattro punti, ecco perché la dirigenza ha deciso che, in occasione dell’incontro con i campani, l’ingresso sarà gratuito. Il presidente Immacolato Bonina, dopo la sconfitta contro Trapani, è esploso: «È già un miracolo che questa squadra stia disputando questo campionato, ma oltre a perdere le partite non possiamo perdere anche la dignità. Voglio scusarmi con tutta la città, in vent’anni di sport non avevo mai fatto figure del genere. Non è una questione di uomini, ma di mentalità. Mercoledì serve un sussulto d’orgoglio, sarà la partita della vita per cercare di evitare l’ultimo posto e la retrocessione diretta. In caso contrario – conclude il patron della Briosa Barcellona – i giocatori sono liberi di portare i loro contratti sul tavolo e andare via, altrimenti li manderò via io. Dobbiamo salvaguardare il patrimonio della serie A».