Nei pressi dell'isola ci sono già diverse barche con turisti. Proseguono intanto sorvoli con elicottero da parte dei vigili del fuoco. L'attività, già intensa da alcuni giorni, è seguita dai vulcanologi dell'Ingv e della protezione civile regionale
Eruzione Stromboli, colata lavica verso il mare «Flusso piroclastico dopo collasso cratere nord»
Lo spettacolo dell’eruzione dello Stromboli, cominciata ieri, con la lava che finisce in mare diventa un’attrazione per i primi turisti che hanno raggiunto le Eolie. Diverse barche, yacht, gommoni si sono riversati con vacanzieri a bordo lungo la sciara del fuoco dove è visibile l’eruzione.
Intanto l’attività esplosiva continua ad essere intensa, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia osservatorio etneo, dopo il sorvolo effettuato dai vulcanologi con l’elicottero dei vigili del fuoco, ha accertato che «il flusso piroclastico si è originato dal collasso del fianco del cratere nord che ha prodotto un trabocco lavico che si sta riversando lungo la sciara del fuoco fino a raggiungere la linea di costa». Salvo Cocina, direttore generale della Protezione civile della Regione Siciliana ha riferito che la nube piroclastica è giunta fino in Calabria.