Non è chiaro se sia un nostalgico strascico del passato o una speranzosa proiezione sul futuro. Enzo Bianco sul suo profilo Instagram è il sindaco di Catania. Le elezioni amministrative del 2023 sembrano ancora lontane, ma il futuro è vicino per chi pensa a organizzare o riorganizzare. E, tra questi, ci sarebbe anche l’ex primo cittadino uscito sconfitto durante la competizione elettorale del 2018 che ha visto primeggiare l’attuale sindaco Salvo Pogliese. Per preparare il terreno per la sua ennesima candidatura alla guida della città metropolitana (o ad altri ruoli) Bianco avrebbe cominciato già da diversi mesi a organizzare riunioni (di presenza, quando possibile, ma anche sulle piattaforme online in voga da quanto c’è la pandemia) con alcuni dei suoi fedelissimi e sostenitori più storici. «Un modo per rianimarli», confida a MeridioNews chi a questi incontri è stato invitato ma ha scelto di non partecipare anche perché «spero che non abbia davvero intenzione di ricandidarsi». La lista degli invitati sarebbe corposa e tra questi ci sarebbero anche diversi volti politici già noti in città. Qualcuno conferma, alcuni smentiscono, altri confermano e poi smentiscono di avere confermato.
«Non sono andato perché non sono più interessato alla vita politica – afferma l’ex assessore al Bilancio e al Patrimonio Giuseppe Girlando – Fa parte di una stagione della vita che oramai è passata», taglia corto il componente della giunta che, in passato, era stato accusato di tentata concussione. «Adesso mi voglio dedicare a cose più interessanti». Anche per Michele Giorgianni quella legata alla politica è una vita oramai passata. Dopo tre anni da presidente della partecipata Multiservizi, era stato nominato assessore alle Infrastrutture nell’estate del 2017. «Non sono stato invitato e non ne so nulla – dichiara per smentire voci che si rincorrono – Due anni fa ho partecipato a una riunione in cui Bianco (che all’epoca era già consigliere comunale, ndr) ci disse che avremmo dovuto comunque provare a partecipare alla vita della città, ma poi non se ne fece più nulla». Avvocato e neopapà a tornare a fare politica «non ci penso nemmeno per miliardi – sostiene – Bianco lo sento solo per gli auguri di Pasqua e di Natale».
Eppure c’è chi assicura che a lui un invito sarebbe arrivato, così come a Salvatore Andò. L’ex assessore al Bilancio, su cui era anche scoppiata una polemica per la sua presunta incompatibilità, conferma di essere «da sempre vicino a Enzo Bianco» ma nega di essere anche solo a conoscenza di questi incontri. «Non per essere reticente, ma non posso confermare né smentire di queste riunioni. Posso solo dire di non saperne nulla e di non avere partecipato». Quello che, invece, l’ex commissario liquidatore della bad company Amt conferma senza pensarci è «la mia stima e la mia vicinanza a Bianco. Per quanto mi riguarda, non c’è nessuna fase di costruzione di un percorso politico – afferma – ma se fossi invitato a queste riunioni andrei volentieri perché non ci siamo persi e, anche se non ci vediamo da tempo, continuiamo a sentirci e a messaggiarci».
Intanto, dall’entourage di Bianco trapela che le mire del consigliere comunale, «che ragiona ancora da ministro dell’Interno», sarebbero più alte: non a un ruolo a livello locale, bensì sul nazionale. Tra letteratura e teatro, intanto l’ex sindaco pensa anche a rispolverare la propria immagine sui social. La sua pagina Facebook è aggiornata con cadenza regolare che, nell’ultimo periodo, è diventata sempre più frequente. Fatta eccezione per un recente post con una foto in cui si è fatto immortalare mentre riceve la dose del vaccino anti-Covid e uno in cui posa con la fascia tricolore per comunicare le novità della Corte dei Conti per la vicenda legata al dissesto, i contenuti sono quasi tutti su temi cittadini: dal porto al campo San Teodoro, dalla pista ciclabile ai lavori per la metropolitana. Un’attenzione virtuale che, però, non corrisponde a quella reale: come già avvenuto nel 2019, anche nel 2020 l’ex primo cittadino – che oggi siede negli scranni di Palazzo degli elefanti da consigliere comunale del gruppo Misto – si è riconfermato recordman di assenze in aula. Con solo 15 presenze (nel 2019 erano state 18) e due gettoni per le votazioni, infatti, a lui è andata la medaglia di legno per il secondo anno consecutivo.
MeridioNews ha provato senza successo a contattare l’attuale consigliere comunale Enzo Bianco, ma senza successo.
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