Una task force per contrastare l'assenteismo o le negligenze dei netturbini della rap, la società che ha preso il posto dell'amia e che a palermo si occupa della gestione dei rifiuti. E' stata istituita su sollecitazione del sindaco d palermo, leoluca orlando, dopo i gravi disservizi che hanno reso il capoluogo siciliano una discarica a cielo aperto in piene festività natalizie. La task force è costituita da agenti della polizia municipale e dipendenti della rap in borghese che controllano lo svolgimento del servizio in vari punti della città.
Emergenza rifiuti a Palermo: denunciati 30 netturbini
Una task force per contrastare l’assenteismo o le negligenze dei netturbini della Rap, la società che ha preso il posto dell’Amia e che a Palermo si occupa della gestione dei rifiuti. E’ stata istituita su sollecitazione del sindaco d Palermo, Leoluca Orlando, dopo i gravi disservizi che hanno reso il capoluogo siciliano una discarica a cielo aperto in piene festività natalizie. La task force è costituita da agenti della polizia municipale e dipendenti della Rap in borghese che controllano lo svolgimento del servizio in vari punti della città.
Intanto scattano le prime punizioni: trenta operatori ecologici sono stati denunciati per non avere rispettato il contratto di lavoro. In pratica sarebbero stati ripresi mentre, nonostante fossero in servizio, si dedicavano ad altro. Il Comune di Palermo ha specificato che le denunce riguardano le attività ispettive svolte da agosto ad oggi.
Basterà la caccia ai negligenti per risolvere l’emergenza rifiuti nel capoluogo siciliano? Non guasta, ma di certo non è mai stata la causa della pessima gestione del servizio che ammorba la città da anni e che si è riproposta, puntualmente, con l’arrivo del nuovo anno.