Non è ancora chiaro se il sindaco uscente si ricandiderà. Incertezze anche sul ritorno in campo del suo rivale storico, alle prese con grane giudiziarie. Nel frattempo la scrittrice, artefice della primavera della città jonica, prova a sparigliare le carte. Tutte le indiscrezioni sugli altri schieramenti
Elezioni Fiumefreddo, in dubbio Alosi e Nucifora Marinella Fiume disponibile a nuova candidatura
Marinella Fiume di nuovo candidata sindaca di Fiumefreddo? Dietro questa domanda c’è il primo colpo a sorpresa di una campagna elettorale che, in uno tra i 19 Comuni del Catanese dove fra poche settimane si terranno le amministrative, non decolla. Docente e intellettuale, dopo un lungo silenzio politico si è infatti ripresa la scena dichiarandosi pronta non soltanto a far da «madre nobile» di una eventuale coalizione, ma anche a un ritorno in campo in prima persona. Fiume è stata la prima sindaca a elezione diretta nel 1993, esperienza conclusasi nel 2002, esponente di quella primavera che sul piano locale segnò, da nord a sud, il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica. Ma occorre davvero, dopo tanti anni, rispolverare l’usato sicuro? «Nessun personalismo, lo faccio con senso di responsabilità – risponde – Ritengo che nulla di quanto si muove sul panorama politico attuale possa scardinare lo stallo economico e sociale di Fiumefreddo». Ci sarebbe invece bisogno di «svegliare il territorio», secondo l’ex sindaco, mettendo fine alle contrapposizioni, «attraendo i giovani e rilanciando lo sviluppo attraverso la cultura, sul modello di Noto e del sud-est siciliano».
Parole accolte con curiosità dagli elettori. La scrittrice gode ancora di una certa popolarità legata al ricordo della sua sindacatura. Più fredda, invece, la reazione di larga parte degli attori politici. Gli equilibri insomma non accennano a saltare, anche perché c’è un’altra domanda clou senza risposta: Marco Alosi si ricandiderà? Il primo cittadino uscente, eletto nel 2012 alla guida di una coalizione civica trasversale, non ha ancora sciolto le riserve e dice di voler pensare «prima di tutto a chiudere al meglio il mandato». Incertezza che rilancia le ambizioni interne dell’ormai sfilacciata maggioranza che lo sostiene. Quelle del vicesindaco Angelo Torrisi, luogotenente locale dell’ex senatore Pino Firrarello, e dell’ex assessore Claudio Fiume, avvocato nonché fratello di Marinella. Con un passo indietro di Alosi, anche il consigliere del Partito democratico Gino Currò, uomo dell’assessore regionale Anthony Barbagallo, valuterebbe la candidatura. Frattanto l’attuale vicepresidente del Consiglio Giuseppe Nucifora, del movimento Diventerà bellissima, segue l’evolversi delle trattative senza escludere nessuna ipotesi.
C’è incertezza anche dalle parti dell’opposizione. Su un altro illustre ritorno in campo, quello di Sebastiano Nucifora, centrista che subentrò a Marinella Fiume nel 2002 e il cui mandato si è concluso cinque anni fa, gravano incognite giudiziarie. Potrebbe infatti arrivare in estate il verdetto di primo grado sulla sua imputazione per abuso d’ufficio in concorso per presunti illeciti – fatti risalenti al periodo 2006-2008 – negli appalti del servizio di manutenzione della condotta idrica comunale. Sulla sua campagna elettorale peserebbe in quel caso l’eventualità dell’interdizione dai pubblici uffici. Possibile dunque la candidatura di un fedelissimo: circola il nome del consigliere Marinella Cascino, su cui convergerebbero gli uomini di Giuseppe Caudo. Il braccio destro di Rosario Crocetta, strenuo oppositore del sindaco Alosi, ha già lanciato il comitato Riparte Fiumefreddo sulla scia delle recenti mosse politiche del presidente della Regione.
Segnato dai dubbi, infine, pure il dibattito all’interno del Movimento 5 Stelle. Si ragiona ancora su quanto sia effettivamente possibile presentare una lista autonoma. Progetto che Giosuè Malaponti, attivista con un lontano passato nel centrodestra, presidente del Comitato pendolari siciliani, sarebbe pronto a guidare.