Ventiquattro anni, studentessa magistrale in Lingue e letterature europee e americane, era candidata nella lista Primavera del SudCatania. È Federica Cosentino, la studentessa più votata per il Consiglio nazionale studenti universitari di UniCt, in rappresentanza dell’associazione La Finestra-Liberi di scegliere. Alla fine di due giorni di votazioni – il 14 e 15 maggio – per […]
Elezioni Consiglio nazionale studenti universitari: Federica Cosentino la più votata di UniCt
Ventiquattro anni, studentessa magistrale in Lingue e letterature europee e americane, era candidata nella lista Primavera del SudCatania. È Federica Cosentino, la studentessa più votata per il Consiglio nazionale studenti universitari di UniCt, in rappresentanza dell’associazione La Finestra-Liberi di scegliere. Alla fine di due giorni di votazioni – il 14 e 15 maggio – per tutti gli universitari italiani, per comporre l’organismo che si interfaccia direttamente con il ministero dell’Università e della ricerca. Oltre tremila preferenze per Cosentino, con già all’attivo l’esperienza in Senato accademico, raggiunte grazie alla sinergia anche di altre associazioni universitarie: Nike, Arcadia, Libertas, Actea, Agorà, Athena, Ippocrate, Oltre, Orizzonte sanità e studenti Dfa.
Nel suo programma, tra gli altri, i temi del benessere psicologico degli studenti, della sicurezza degli spazi universitari e dei corsi abilitanti per gli insegnanti. «Sono onorata, ma è anche una grande responsabilità – commenta Cosentino – Il mio impegno resterà quello di sempre, cioè tra gli studenti, raccogliendo le loro istanze ogni giorno come faccio da anni». Il suo ringraziamento va ai coordinatori delle associazioni che l’hanno sostenuta: Davide Calà, Luigi Orazio Tilaro, Giorgia Rizzo, Cataldo Pignato, Andrea Morabito, Mattia Valenti, Lorenzo Costanzo, Giuseppe Condorelli, Kristian Castro e Lorenzo Di Caro. «Ma un ringraziamento speciale va a Sara Zappulla – conclude Cosentino – lei ha già affrontato questo percorso ed è sempre pronta a sostenermi e a consigliarmi».
Proprio Zappulla era stata la più votata nel 2022, ricoprendo anche – a partire dall’anno successivo – il ruolo di vicepresidente del Cnsu, dopo vent’anni di assenza degli studenti catanesi nell’ufficio di presidenza. «Non è un caso che, dopo di me, ci sia un’altra donna – commenta Zappulla – Ci battiamo ogni giorno per i diritti degli studenti e delle studentesse, per il rispetto della parità di genere, per far sì che l’università sia sempre strumento di inclusione e riscatto per tutti e tutte. La mia esperienza al Cnsu non poteva terminare in modo migliore, ci saranno tante battaglie da combattere ancora nei prossimi anni, ma so che saremo pronti».