Educazione assistita con gli animali, concluso progetto «Stimolato senso responsabilità e attitudine alla cura»

Soddisfatti e sorridenti mettono in bella mostra il loro attestato di certificazione delle competenze acquisite nella cura e nella gestione del loro cane. La cornice di questa storia di crescita e di cambiamento è l’Istituto penale per minorenni di Catania. I protagonisti sono cinque ragazzi, ospiti della struttura, e Saro, un grande cane corso meticcio. Il 13 maggio di quest’anno, all’istituto penale per minorenni, hanno preso il via le attività di Cani in…, un progetto di educazione assistita con gli animali (Eaa) nato dalla collaborazione fra l’Istituto e l’Azienda sanitaria provinciale di Catania con l’obiettivo di contribuire alla salute e al benessere degli ospiti della struttura. Le attività di addestramento del cane sono state condotte secondo il metodo Gentile, basato sulla ricerca di una strettissima relazione di fiducia fra animale e conduttore. Attraverso questa esperienza relazionale con l’animale, si è voluto promuovere lo sviluppo delle abilità sociali, espressive e di apprendimento dei ragazzi, con ricadute positive nell’ambito emotivo-relazionale e educativo-lavorativo.

Ieri, nel campo sportivo dell’IPM, a conclusione del progetto, i cinque ragazzi che hanno partecipato alle attività, hanno ricevuto i loro attestati, consegnati dal direttore della struttura, Letizia Bellelli, e dal direttore generale dell’Asp di Catania, Maurizio Lanza. «Concludiamo, con questa simpatica giornata, il percorso fatto dai ragazzi con gli operatori dell’Asp, i conduttori e i nostri operatori interni – ha detto la direttrice Bellelli -. Il progetto ha riscosso molto successo e molta partecipazione, anche emotiva, come del resto il rapporto con un animale spesso induce. Sentire parlare di gentilezza, anche da parte dei ragazzi, e dell’abitudine a relazionarsi con gentilezza, che è il filo conduttore di tutto questo corso, credo sia un bell’insegnamento, soprattutto per ragazzi che sono vissuti in condizioni difficili, ma anche di abitudine al reato come condizione di vita normale. È bello vederli così! Noi auspichiamo che questo sia l’inizio di ulteriori progetti con l’Asp, per offrire sempre nuove opportunità ai nostri ragazzi che ritengo siano una parte significativa della nostra comunità».

«Questo è solo il primo passo di un percorso che siamo pronti a compiere insieme – ha aggiunto il manager Lanza -. Credo che con questo progetto si siano conseguiti molti obiettivi, anche ulteriori rispetto a quelli definiti nella programmazione. Mi riferisco innanzitutto alla sinergia realizzata fra le Istituzioni, segno concreto di un impegno comune a servizio della società e in particolare dei giovani e dei suoi membri più fragili. Ogni intervento, anche il più piccolo, rivolto a loro è un investimento per il futuro e segno di speranza per le loro vite e per la comunità. La relazione con l’animale è, inoltre, portatrice di stimoli e valori importanti stimolando il senso di responsabilità e l’attitudine alla cura, che sono fra i pilastri fondamentali per una società aperta e inclusiva, rivolta alla promozione dei suoi membri». 

Le singole fasi progettuali sono state seguite da una equipe multidisciplinare composta dalle psicologhe Maria Gabriella Gullotta (responsabile del progetto) e Daniela Arcidiacono, e da Mirella Basile, medico veterinario, tutte dirigenti dell’Asp di Catania esperte in Interventi assistiti con gli animali; da Paola Piccirillo, educatrice e referente progettuale per l’IPM; e da Antonio Asero, conduttore dell’animale (figura professionale esterna in convenzione con la struttura ospitante). Nel corso della giornata gli operatori dell’equipe hanno illustrato le attività realizzate e i risultati conseguiti. Presenti, per l’occasione, anche il sostituto commissario della polizia penitenziaria dell’IPM di Catania, Giovanni Cuddè; e, per l’Asp di Catania, il direttore del Dipartimento di Prevenzione veterinaria, Emanuele Farruggia; il direttore dell’Uoc Servizio di Psicologia, Daniela Bordonaro; il direttore dell’Uoc (Unità operativa complessa) Coordinamento staff, Daniela Castronovo; il direttore dell’UOC Medicina penitenziaria, Salvatrice Riillo.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]