Il giovane artista palermitano affronterà stasera l’ultimo scalino di un’esperienza che, a detta sua, gli sta cambiando la vita. Appare rilassato ma poco fiducioso sull’esito finale: «Non credo sarò il vincitore, non perché non mi sia piaciuta la mia performance, ma perché non ho questo presentimento»
Eccezionale veramente, Roberto Lipari in finale «Sono un comico con la palermitaggine nel dna»
È partito senza troppe pretese, ma adesso rischia anche di vincere. Il giovane comico palermitano Roberto Lipari affronterà stasera l’ultimo scalino di un’esperienza che, a detta sua, gli sta cambiando la vita. Si tratta di Eccezionale Veramente, il programma di La7 in cui comici emergenti si sfidano giudicati da Diego Abatantuono, Selvaggia Lucarelli e Paolo Ruffini. Lipari racconta a MeridioNews che si tratta della sua prima apparizione nazionale, «a parte quella volta – ci scherza su – che il Tg3 mi intervistò dopo che occupammo il liceo». Il comico appare rilassato ma poco fiducioso sull’esito finale: «Non credo che sarò io il vincitore, non perché non mi sia piaciuta la mia performance, ma perché non ho questo presentimento. Sono comunque contento così, lo ero già dopo la prima puntata».
Prima di questa esperienza, Lipari ha avuto un ottimo riscontro nei social network, pubblicando video in cui dice la sua sui temi più svariati prendendo spunto quasi sempre da notizie della sua città, il tutto raccontato con la classica cadenza palermitana: «Ce l’ho nel DNA la palermitanaggine. Parlo e mi atteggio in questo modo e mi viene automatico. Per me è normale come portare i pantaloni. Quando recito i miei monologhi porto me stesso e non me ne rendo conto». E questa palermitanaggine Lipari l’ha portata sul palco di La7 con orgoglio, sminuendo però quella figura eroica del comico del sud che esporta la comicità meridionale al nord, che alcuni suoi ammiratori gli hanno attribuito: «Non sono un eroe, semmai sono un brunello. Mi piace che alcuni mie fan siciliani vedano in me questa forte rappresentanza ma io la penso diversamente, io vado solo a fare il mio mestiere e non mi rendo conto di aver questa grande responsabilità e sarà per questo che riesco a farlo con molta leggerezza».
Comico sì, ma anche impegnato nel sociale (fin dai tempi del liceo), ha partecipato alla manifestazione del 23 maggio scorso sotto l’albero Falcone in coppia con il cantante catanese Lorenzo Fragola: «Credo di essere stato invitato a partecipare perché ho trattato spesso argomenti di questo tipo, ma di certo non l’ho fatto con l’intenzione di salire su quel palco. Lo faccio perché mi piace parlarne, fa parte di me. Internet – continua Lipari – dà la possibilità di esprimere i propri pensieri su determinati argomenti di cui non sempre riesco sempre a trattare durante le serate. Ad ogni modo – conclude il giovane comico -, porto con me un ricordo meraviglioso. Lo considero il palco più importante della mia carriera».