IL SERPENTE E’ IN BUONE CONDIZIONI E VERRA’ PORTATO A PALERMO IN UNA STRUTTURA IDONEA

La storia, decisamente particolare, la racconta il sito castelvetranonews.it. Succede a Triscina, frazione costiera di Castelvetrano, centro abitato a due passi da Selinunte. Un signore di nome Alberto Bianco, sollevando una lastra di coibentato, si è trovato davanti uno spettacolo insolito: un pitone reale dell’Africa di oltre un m metro. Ovviamente e comprensibilmente, stupore e, forse, un po’ di paura.

Insomma, non capita tutti i giorni di incontrare un pitone africano sotto casa. L’animale, chiamato “Pitone palla”, se ne stava raggomitolato a godersi la giornata.

Castelvetranonews.it racconta dell’iniziare – e sempre comprensibile – smarrimento di Alberto Bianco, nell’essersi trovato a tu per tu con un pitone. All’incredulità poi è subentrata la razionalità. L’uomo ha avvertito i Vigili urbani, le Guardie forestali e anche un esperto di animali esotici, Ciro Signorello, animalista esperto in serpenti che, senza problemi, ha preso in cura il pitone, trovandolo in ottimo stato, e lo ha portato nella sua casa.

Solo una tappa, per l’animale, che dovrebbe trovare posto in una struttura idonea a Palermo.

La vicenda pone alcuni interrogativi. Che riguardano Triscina e, forse, tanti altri centri della Sicilia. Ormai è sempre più di ‘moda’ tenere in casa – o in particolari ambienti – animali esotici e, in generale, animali che, di solito, non si tengono nelle comuni abitazioni.

Ogni tanto, però, vuoi perché i padroni sono un po’ distratti, vuoi perché gli animali cercano nuovi ambienti – e magari li trovano – qualche animale fugge per le strade dei centri abitati. Come scrive castelvetranonews.it, “non si esclude che il pitone sia fuggito da qualche casa privata nelle vicinanze e abbia trovato il suo habitat naturale”.

Foto tratta da castelvetranonews.it