E il 29 Steve creò l’iPhone…

Riscaldamento del pianeta? Crisi di governo? Debito del Terzo mondo? Macchè, non c’è tempo per occuparsi di simili futilità. Negli ultimi giorni fra gli appassionati di tutto il mondo sembrava essere passato in secondo piano. C’era un unico e solo evento segnato in rosso sul calendario: 29 Giugno. La Apple mette in vendita negli USA il prodotto più atteso degli ultimi anni: l’iPhone.

 

Ma è davvero possibile? Non sarà un’esagerazione parlare con tanta trepidazione di un comunissimo apparecchio tecnologico? Gli aficionados della casa di Cupertino evidentemente non la pensano così, dato il vero e proprio clima di isteria venutosi a creare già da Febbraio quando Steve Jobs, leader e fondatore della Apple, aveva svelato al grande pubblico quello che sarebbe stato il prodotto con il quale Apple sbarcava nel caotico mondo della telefonia mobile. “E’ un telefono, il miglior iPod mai creato ed un rivoluzionario apparecchio internet”, queste le parole dello stesso Jobs durante il lancio. Da allora è stato un continuo susseguirsi di ogni tipo di speculazione. Si ha l’impressione che siano state fatte più ipotesi sull’iPhone che sulla scomparsa di Atlantide. Ma si capisce: specifiche tecniche, funzionalità, costi, problematiche d’utilizzo. Come facevano i geeks americani a non immaginare ogni sorta di meraviglia su quello che sarebbe diventato da lì a poco il loro nuovo giocattolo? Se consideriamo poi che solo nelle ultime settimane Apple si è decisa a postare sul proprio sito video e piani tariffari dell’iPhone, non possiamo non capire come un tale alone di mistero abbia contribuito ad alimentare l’attesa in maniera spasmodica.

 

Ma finalmente eccolo qui. La lunga attesa è finita. Alle 6pm di ieri (l’1 di notte di oggi per l’Italia) i negozi Apple e At&t (l’operatore che negli USA vende l’iPhone) hanno accolto nei loro locali addobbati per l’occasione, le incredibili file di clienti che da giorni (c’è chi addirittura era in fila da lunedì) stazionavano davanti alle loro porte ed hanno cominciato a vendere i primi esemplari. Inutile dire che già, pochi minuti dopo l’inizio delle vendite, hanno fatto la loro comparsa sui siti specializzati foto, news, video dello spacchettamento della confezione e persino un dettagliato video dello smontaggio per analizzarne ogni piccola vite. E basta solo guardare i volti pieni di gioia dei primi acquirenti per capire come, finalmente, per loro sia finito un incubo. Come avevano fatto finora a vivere senza l’iPhone? Incredibile, vengono i brividi solo a pensarci.

 

Tra qualche giorno, comunque, quando la cosiddetta iPhone fever sarà finita, potremo finalmente tornare alla normalità e concentrarci sulle cose serie. Chissà chi muore nell’ultimo Harry Potter.

 

(foto interne ed esterne tratte da Repubblica.it)

Daniele Giuseppe Bazzano

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