Due bossoli in mezzo a un libro: intimidazione a Leoluca Orlando

PIOGGIA DI SOLIDARIETA’ PER IL SINDACO DI PALERMO.

Intimidazione al Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

L’atto intimidatorio si configurerebbe con il ritrovamento di un libro con la fotografia di Orlando e due bossoli.

Il libro è stato trovato da due giardinieri. Si tratta del volume “Il paladino nella rete”, del 1991. La Digos, avvertita, ha sequestrato il volume ed i due bossoli.

Ovviamente, si sta scatenando la corsa alla solidarietà al Sindaco di Palermo.

I più attivi nel manifestare solidarietà a Orlando sono gli assessori comunali: soprattutto quelli che, fino ad oggi, hanno combinato solo grandi ‘casini’: per esempio, Agnese Ciulla, l’assessore che da mesi si ‘annaca’ senza costrutto la vicenda dei senza casa. Molto solidale anche Luciano Abbonato il ‘tassaiuolo’, ovvero l’assessore comunale al Bilancio che sembra essere l’ispiratore delle nuove tasse a carico dei palermitani.

Insomma, dal Comune di Palermo sono in tanti a ‘spappagallare’.

Sulla vicenda intervengono anche i grillini dell’Ars.

“L’intero Movimento 5 Stelle Sicilia e il gruppo parlamentare M5s all’Ars esprimono solidarietà e vicinanza al sindaco Leoluca Orlando, a seguito delle minacce ricevute stamani – si legge in un comunicato dei grillini -. Condanniamo aspramente atti vili come quello che oggi è stato rivolto al primo cittadino di Palermo. Si tratta, infatti, di atti che continuano a minare la serenità politica e amministrativa nel nostro territorio regionale. Il M5s – concludono – continuerà a schierarsi dalla parte della legalità e dei cittadini onesti”.

Per la Cisl parla Lorenzo Geraci,  segretario generale della Funzione pubblica Palermo Trapani:

“Conoscendo l’impegno con cui Leoluca Orlando amministra e ha amministrato Palermo – dice Geraci – siamo certi che quanto accaduto non fermerà il suo lavoro e la sua azione quotidiana per far risorgere la nostra città. Siamo e saremo al suo fianco, le vergognose minacce che ha ricevuto non fermeranno il rinnovamento di Palermo”.

Solidarietà al Sindaco di palermo viene espressa anche dal vicesegretario regionale e consigliere comunale Italia dei Valori, Paolo Caracausi.

“Esprimo a nome mio e di Italia dei valori – sottolinea Caracausi – piena solidarietà e vicinanza al Sindaco di Palermo Leoluca Orlando per il vile messaggio intimidatorio ricevuto. Invitiamo ad andare avanti nell’opera di cambiamento della nostra città e dell’intera isola, Italia dei valori e’ al suo fianco in questa opera di moralizzazione, trasparenza e legalità contro il fenomeno mafioso”.

Accanto al Sindaco di Palermo anche il presidente della direzione regionale del PD siciliano, Giuseppe Lupo: “Sono sicuro – dice Lupo- che Orlando non si lascerà certamente intimidire dall’ignobile gesto, sul quale mi auguro la magistratura e le forze dell’ordine facciano presto luce”.

Il comunicato di Rifondazione comunista va al sodo: “Il percorso di cambiamento, dopo due consiliature governate dalla incapacità e dal malaffare, non è facile. In città vi sono interessi malavitosi che credevano ormai consolidato il proprio potere e che reagiscono con vili avvertimenti al tentativo di far prevalere il bene comune su logiche affaristiche e mafiose. Rifondazione Comunista esprime la propria solidarietà e vicinanza al sindaco di Palermo Leoluca Orlando”.

Solidarietà a Orlando anche dal gruppo parlamentare del Nuovo centrodestra all’Ars. Solidarietà a Orlando anche dal capogruppo di Forza Italia all’Ars, Marco Falcone.

E solidarietà anche dal presidente di Confartigianato Palermo, Nunzio Reina:

“A nome mio e di Confartigianato Palermo esprimo solidarietà al Sindaco Leoluca Orlando per la grave intimidazione subita. Un episodio macabro e assolutamente da condannare, che non fa bene alla nostra città, né al lavoro stesso del primo cittadino. Siamo sicuri che il sindaco non si fermerà davanti a minacce del genere e che l’azione dell’amministrazione comunale proseguirà senza alcun timore”.