Dopo le perquisizioni svolte nel quartiere Mazzarona, a Siracusa, sono stati scoperti cocaina e hashish. Il luogo era videosorvegliato. Sempre nello stesso borgo, gli agenti hanno sequestrato un'arma modificata
Droga nel water, scoperto nonostante telecamere Nello stesso blitz trovata una pistola a un 22enne
Gli agenti della squadra mobile di Siracusa e la polizia del nucleo cinofili di Catania hanno arrestato Stefano Mensa, siracusano di 37 anni, per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Insieme a lui sono stati denunciati anche un uomo e una donna. Nel corso delle indagini svolte nel quartiere aretuseo di Mazzarona, gli investigatori hanno notato un flusso continuo di gente verso il piano terra di un condominio protetto da telecamere di sorveglianza.
Quando sono entrati nell’appartamento, chiuso da un doppio portone in metallo, i poliziotti hanno sorpreso Mensa con una mazza da baseball. In un tavolo sono stati trovate bustine aperte e materiale di confezionamento, che gli agenti hanno ritenuto chiari segni dell’attività di spaccio. Nel corso della perquisizioni sono state notati anche un monitor collegato al sistema di videosorveglianza, che successivamente è stato rimosso dagli stessi agenti: le telecamere, che violavano la privacy dei vicini, erano state installate nel tentativo di proteggere l’attività di illecita. Grazie all’intervento dell’unità cinofila, inoltre, sono stati ritrovati all’intero del water un pacchetto con 17 grammi di cocaina, per un valore di 1600 euro, e 100 euro di hashish. L’uomo è stato sottoposto ai domiciliari.
Sempre nel corso della stessa operazione è stata sequestrata una pistola con una cartuccia a Marco Cancelliere. Per il 22enne siracusano, che custodiva l’arma a casa, sono scattati i domiciliari. Si trattava di un dispositivo modificato e ritenuto altamente pericoloso dalle forze dell’ordine.