Il ruolo delle figure femminili viene considerato «preponderante», in una presunta associazione a delinquere che trafficava con stupefacenti e armi. Cocaina, erba e hashish finivano sulle piazze di Caltagirone, Mirabella Imbaccari e Piazza Armerina
Droga e armi, otto persone in arresto nel Calatino Spaccio in tutta la zona, con l’apporto delle donne
Oltre 100 carabinieri del comando provinciale di Catania, dalle prime ore del mattino, stanno eseguendo un provvedimento restrittivo nella zona del Calatino emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale etneo, su richiesta della locale Direzione distrettuale Antimafia, nei confronti di 8 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e di detenzione e porto abusivo di armi da fuoco.
Le indagini, condotte dalla compagnia carabinieri di Caltagirone, hanno consentito di disarticolare un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti tipo cocaina, hashish e marijuana, in particolare nei Comuni di Mirabella Imbaccari, Caltagirone e Piazza Armerina. La sussistenza di un legame di parentela ha rafforzato, nel tempo, il vincolo associativo nel quale l’apporto fornito dalle donne è risultato preponderante.