Oltre 50 chili di marijuana sono stati sequestrati a Carini. E’ accaduto ieri quando i carabinieri della stazione di Torretta, hanno fatto irruzione in un’abitazione del centro storico del borgo montano. All’interno i militari hanno scoperto un vero e proprio centro di produzione di marijuana, più di 50 chili di foglie di canapa indiana, in parte raccolte in scatole di cartone ed in parte lasciate ad essiccare per il successivo confezionamento. Stupefacente che, una volta immesso sul mercato illegale dello spaccio al dettaglio, avrebbe fruttato circa 130mila euro.

I militari hanno arrestato Maria Falcone (moglie del proprietario dell’appartamento) 49 anni, e il figlio Giuseppe Candela, 26 anni, entrambi incensurati e sorpresi all’interno dell’abitazione, con l’accusa di produzione e detenzione illecita di sostanza stupefacente. Durante la perquisizione sono stati sequestrati anche materiali per il confezionamento della sostanza stupefacente, tra cui una bilancia di precisione e una macchina per la termosaldatura delle buste di plastica, nonché circa 1700 euro in contanti, sottoposti a sequestrato quale presunto provento dell’attività di spaccio della droga. I due sono stati condotti al carcere “Pagliarelli” di Palermo, in attesa dell’udienza di convalida.