La polizia di Stato ha tratto in arresto in pieno centro a Partinico il 20enne M.L., bloccato in strada dopo un breve inseguimento con dosi di marijuana pronte per essere spacciate. L’arresto è stato effettuato dai poliziotti del commissariato di P.S. di Partinico. Nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio nell’omonimo centro gli […]
Dosi di marijuana addosso pronte per essere spacciate Dopo breve inseguimento, arrestato 20enne a Partinico
La polizia di Stato ha tratto in arresto in pieno centro a Partinico il 20enne M.L., bloccato in strada dopo un breve inseguimento con dosi di marijuana pronte per essere spacciate.
L’arresto è stato effettuato dai poliziotti del commissariato di P.S. di Partinico. Nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio nell’omonimo centro gli agenti hanno notato la presenza sospetta del giovane, già loro noto per pregressi episodi connessi allo spaccio di stupefacenti, in piazza Poetessa Bonura, mentre confabulava con un altro soggetto che gli si era avvicinato a bordo di una bicicletta, allontanandosi immediatamente dopo; notato il sopraggiungere della volante della Polizia di Stato il giovane ha iniziato a correre tentando di dileguarsi tra le vie del centro, al chiaro fine di eludere un eventuale controllo da parte degli agenti; ne è scaturito un breve inseguimento che si è concluso nella vicina via Garofalo, dove è stato bloccato. Agli agenti non è sfuggito il tentativo da parte di M.L. di disfarsi durante la fuga di un piccolo involucro e di un oggetto un po’ più grande; i due oggetti sono stati quindi recuperati e posti sotto sequestro: l’involucro conteneva 10 grammi di Marijuana, mentre l’altro oggetto è risultato un bilancino di precisione con ancora il display acceso. Addosso al giovane è stata rinvenuta inoltre la somma di Euro 50 circa in banconote di piccolo taglio, plausibile provento dell’attività di spaccio e pertanto posta sotto sequestro, nonché la custodia del bilancino di cui si era disfatto durante la fuga.
M.L. è stato pertanto tratto in arresto e condotto presso il proprio domicilio in attesa di giudizio. A suo carico sono state anche elevate dagli agenti le sanzioni amministrative previste per la violazione delle misure disposte dal Governo per il contenimento dell’emergenza sanitaria in atto.
(Questura di Palermo)