Dodici bottiglie incendiarie sono state trovate davanti ad altrettanti esercizi commerciali a Petrosino, in provincia di Trapani. «È una incresciosa vicenda ha toccato la nostra comunità – dice il sindaco Giacomo Anastasi – Non sappiamo ancora se si sia trattato di uno stupido scherzo di un gruppo di imbecilli o qualcosa di ancora più grave […]
Dodici bottiglie incendiarie davanti negozi a Petrosino, indagini in corso
Dodici bottiglie incendiarie sono state trovate davanti ad altrettanti esercizi commerciali a Petrosino, in provincia di Trapani. «È una incresciosa vicenda ha toccato la nostra comunità – dice il sindaco Giacomo Anastasi – Non sappiamo ancora se si sia trattato di uno stupido scherzo di un gruppo di imbecilli o qualcosa di ancora più grave e organizzato. Abbiamo fiducia nelle forze dell’ordine che stanno già lavorando alacremente per fare luce sulla vicenda. Qualunque sia la matrice, l’atteggiamento della mia amministrazione, ma sono sicuro di tutta la comunità, sarà fermo e inflessibile».
Il sindaco due giorni fa, assieme ad altri amministratori, aveva partecipato alla manifestazione antimafia a Campobello di Mazara, a pochi passi dal covo dove si nascondeva Matteo Messina Denaro prima della cattura. Sul ritrovamento delle bottiglie Indagano carabinieri e polizia.