Si è dimesso Aldo Caradonna, il presidente del Consiglio comunale di Petrosino, in provincia di Trapani, coinvolto nell’inchiesta che ha portato all’arresto del consigliere comunale Michele Buffa. Entrambi i politici sono finiti indagati perché, stando alle accuse, sarebbero scesi a patti con il pregiudicato Marco Buffa, quest’ultimo noto alle cronache giudiziarie per avere favorito la […]
Petrosino, dopo blitz antimafia lascia il presidente del Consiglio. «Non ho la giusta serenità»
Si è dimesso Aldo Caradonna, il presidente del Consiglio comunale di Petrosino, in provincia di Trapani, coinvolto nell’inchiesta che ha portato all’arresto del consigliere comunale Michele Buffa. Entrambi i politici sono finiti indagati perché, stando alle accuse, sarebbero scesi a patti con il pregiudicato Marco Buffa, quest’ultimo noto alle cronache giudiziarie per avere favorito la latitanza di due personaggi ritenuti ai vertici del mandamento mafioso di Mazara del Vallo. «Cari amici e concittadini, è con grande rammarico ma anche con estremo senso di responsabilità che oggi, con questa lettera, dopo un’attenta riflessione, vi comunico le mie dimissioni dalla carica di presidente. Confido nell’operato della magistratura – scrive in una missiva Caradonna – affinché la mia posizione venga al più presto chiarita, mi rendo anche conto che la carica di presidente, per essere svolta al meglio, necessita di quella serenità che oggi mi manca».
«Al presidente – continua Caradonna – spetta il compito di mantenere il giusto equilibrio tra maggioranza e opposizione, equilibrio che in questo momento non posso garantire al Consiglio comunale. Ringrazio tutti coloro che hanno riposto in me la loro fiducia e che continuano a dimostrarmi la loro vicinanza con i tanti attestati di stima e di affetto in questo momento delicato per me e per la mia famiglia, grazie ancora per la stima e l’affetto».