Il piccolo Comune siracusano è stato selezionato da una giuria di mille persone di tutta l'Europa per il premio Innovation in Politcs grazie al progetto Agorà. Il 4 dicembre la finalissima a Berlino
Democrazia partecipata, Ferla tra le prime 10 in Europa Sensi unici, luci, autobus: si decide in piazza coi cittadini
Dove mettere il senso unico, con quale tipo di luci illuminare la piazza, come gestire il servizio di autobus per gli studenti. A deciderlo sono i cittadini. A Ferla, piccolo Comune in provincia di Siracusa, funziona così. Si chiama Ferla Agorà – La piazza delle idee ed è il progetto portato avanti dall’amministrazione guidata da Michelangelo Giansiracusa, sindaco di centrosinistra al secondo mandato. Per stimolare la democrazia partecipata la giunta incontra periodicamente i cittadini in piazza, oppure il sindaco avvia delle dirette Facebook, annunciando il tema col giusto preavviso, per avere un riscontro diretto dai suoi elettori.
In Sicilia in pochi si sono accorti di quanto avviene a Ferla. Se ne sono accorti invece a Vienna, dove Agorà è stato selezionato tra i migliori dieci progetti europei di democrazia partecipata dal premio Innovation in Politics, che vuole «rendere merito alle attività politiche più innovative» del continente. Il 4 dicembre si terrà la finalissima a Berlino e Giansiracusa con i suoi assessori ci saranno.
«Non ce l’aspettavamo – spiega il sindaco – perché a scegliere i migliori progetti è una giuria di mille persone fatta da imprenditori, ex funzionari politici, artisti, esperti di comunicazioni, mediatori». Già l’anno scorso Ferla era finita all’attenzione degli Innovation in politics per il progetto dell’albergo diffuso che permette ai turisti di affittare case e vivere affiancati da tutor locali.
«Individuiamo e supportiamo quei politici che hanno il coraggio di esplorare nuovi territori – spiegano dall’organizzazione che ha sede a Vienna – che sono creativi e perseguono obiettivi concreti, indipendentemente dal partito politico o dal livello istituzionale di appartenenza, sulla base dei valori europei: uguaglianza sociale, democrazia e diritti umani. Vogliamo far emergere i loro progetti innovativi affinché possano essere fonte di ispirazione».
Ferla è l’unico Comune del Sud d’Italia a essere stato selezionato nella categoria Democrazia, una delle otto previste dal premio. Le altre sono Qualità della vita, Prosperità, Lavoro, Ecologia, Civiltà, Diritti Umani e Comunità. Gli altri Comuni italiani finalisti a Berlino sono Milano, Verona e Omegna (in Piemonte).