Defiscalizzazione carburanti, Val d’Aosta va bene, in Sicilia no perché diventa mafiosa

Tra i protagonisti dell’infame operetta messa in scena da tutti quelli che vogliono screditare le regioni della rivolta siciliana, non poteva mancare la mafia. Che prima si infiltra nel Movimento dei Forconi (secondo quanto suggerito dal presidente della Confindustria Sicilia che sull’antimafia professionale sta costruendo le sue fortune) e, ora, sarebbe addirittura dietro le richieste avanzate dal popolo siciliano e messo nero su bianco da un comunicato di Forza d’urto, movimento che inacardina tutta la protesta. In particolare, quella che riguarda la defiscalizzazione dei carburanti (raffinati per il 60% in Sicilia in cambio di devastazione ambientale e altissimi tassi di tumore a Gela e Priolo).
Stamattina su Omnibus quattro “scienziati” hanno detto che questo punto era contemplato sul famoso papello di Riina, ovviamente ridacchiando sulla questione  e umiliando tutti i siciliani. E palesando la loro stratosferica ignoranza non solo sullo Statuto siciliano, voluto dai Padri Nobili dell’Autonomia a cui questi signori potrebbero solo pulire le scarpe, ma anche sui dati economici del nostro Paese. Su chi raffina, su chi fa da piattaforma energetica per l’intero Stivale.
Seguendo il loro ragionamento, inoltre bisognerebbe dedurre che, visto che la Val d’Aosta è riuscita in questa battaglia (pur non avendo raffinerie) allora è la prima regione ad avere attuato il programma dei mafiosi. O No?


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Tra i protagonisti dell'infame operetta messa in scena da tutti quelli che vogliono screditare le regioni della rivolta siciliana, non poteva mancare la mafia. Che prima si infiltra nel movimento dei forconi (secondo quanto suggerito dal presidente della confindustria sicilia che sull'antimafia professionale sta costruendo le sue fortune) e, ora, sarebbe addirittura dietro le richieste avanzate dal popolo siciliano e messo nero su bianco da un comunicato di forza d'urto, movimento che inacardina tutta la protesta. In particolare, quella che riguarda la defiscalizzazione dei carburanti (raffinati per il 60% in sicilia in cambio di devastazione ambientale e altissimi tassi di tumore a gela e priolo).

Tra i protagonisti dell'infame operetta messa in scena da tutti quelli che vogliono screditare le regioni della rivolta siciliana, non poteva mancare la mafia. Che prima si infiltra nel movimento dei forconi (secondo quanto suggerito dal presidente della confindustria sicilia che sull'antimafia professionale sta costruendo le sue fortune) e, ora, sarebbe addirittura dietro le richieste avanzate dal popolo siciliano e messo nero su bianco da un comunicato di forza d'urto, movimento che inacardina tutta la protesta. In particolare, quella che riguarda la defiscalizzazione dei carburanti (raffinati per il 60% in sicilia in cambio di devastazione ambientale e altissimi tassi di tumore a gela e priolo).

Inizia una settimana bellissima, la prima dell’estate, quella che prometterà tanto ai segni zodiacali, in particolare ai segni d’acqua Cancro, Scorpione e Pesci; mentre i fuoco Ariete, Leone e Sagittario godono in maniera riflessa di risvolti davvero importanti, che girano intorno alle loro vite; gli aria Gemelli, Bilancia e Acquario sembrano centrare molto su successi […]

Il Cancro è il quarto segno della ruota zodiacale, primo segno d’acqua, rappresenta la fonte da cui beviamo e il prezioso latte materno, che è il primo alimento. Dominato dalla Luna, esprime una fortissima femminilità e una mutevolezza umorale evidente. Soggetto alla Luna, infatti, può mostrare il dolce volto di Selene, quello della cacciatrice Diana […]

Marte è il pianeta dell’azione in astrologia: controlla sangue e muscolatura, reazioni aggressive e lotte per l’autoaffermazione. Dopo il suo lungo passaggio in Leone, che è sembrato abbastanza sereno, ma che si è molto complicato nella sua fase finale, adesso il guerriero tra i pianeti arriva in Vergine, segno della cura e della capacità di […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]