Di giovanna miccichè lionti
Danza classica, al Teatro Jolly le giovanissime promesse della scuola Arthenia
di Giovanna Miccichè Lionti
Nulla ethica sine estethica . Ieri pomeriggio al Cinema Jolly l’artista Giovanna Bonafede, direttrice dell’ Associazione culturale Arthenia, ha presentato uno spettacolo di danza classica, frutto del suo impegno dedicato a laboratori di danza per bambine e adolescenti.
”Un progetto è un sogno che si dà delle scadenze” è la filosofia di questa signora minuta e delicata, ma grande nel potenziale energetico espresso, che dona molta creatività alla città di Palermo e alle nuove generazioni, tesori nascosti e spesso trascurati dal mondo degli adulti. Il suo impegno quotidiano si fonda nel coltivare con pazienza, rigore , metodo, disciplina l’Arte della Danza.
In questa rappresentazione , ieri, regnava l’Armonia: la musica, il ritmo, le coreografie illuminavano le piccole e giovani debuttanti di una intensa gioia emotiva, consapevoli che nella danza non c’è solo un ”muoversi”, ma un registro infinito di gesti e di intelligenze interpretative quasi mistiche.
È stata evidente la ricerca di spazi nuovi, di libertà espressive, di cromatismi emotivi ,di rielaborazione costante di avanguardia e tradizione. Nella società attuale, il corpo dei bambini è reso socialmente inespressivo, standardizzato, confinato nello spazio virtuale, costruito dai mezzi di comunicazione di massa. Giovanna Bonafede recupera questo patrimonio vitale e culturale: il corpo femminile acquista valore, efflorescenza di senso e significato di forme, geometrie dotate di ritmo.
Tutto lo spettacolo è stato realizzato anche con il contributo di un responsabile staff organizzativo ben coordinato ed è stata un’occasione preziosa per tutti gli spettatori di sperimentare profonde, intense emozioni collettive.