Dal successo sul web al tour nazionale I Soldi Spicci raccontano la loro comicità

Sul web spopolano. Migliaia di visualizzazioni per i loro sketch esilaranti e una pagina Facebook che ha superato quota 470mila fan. Claudio Casisa e Annandrea Vitrano, in arte I Soldi Spicci, raccontano una Sicilia diversa. Niente mafia né politica nei loro video. «A criticare, a far satira sulle oscurità siciliane saremmo solo un’altra goccia in mezzo a un mare di gente che inveisce contro i politici e le scelte amministrative – dice Annandrea -. Abbiamo fatto un video di satira contro l’Isis e abbiamo ricevuto un macello di critiche, la satira forse non è nelle nostre chiavi comiche».

«Del resto – aggiunge Claudio – di politica non ne parliamo mai. La comicità è estremizzazione di un ruolo o di un’identità e noi troviamo che i politici siano già estremamente comici, basterebbe solo nominarne uno a caso. Fare comicità sulla comicità… La lasciamo fare a chi la sa fare». È la quotidianità il loro terreno, la musa ispiratrice. Così, ad esempio, anche il cedimento del viadotto Himera, lungo l’A19 può diventare occasione per raccontare in un video il disagio di un’Isola spezzata. 

«È nato dalla nostra esigenza di raccontare la quotidianità: infatti è tutto improvvisato – racconta Annandrea -. L’evento non ha segnato solo la Sicilia, ma tutta l’Italia, e chi meglio di noi siciliani oggi può parlare dell’Italia che crolla, facendo percepire il disagio che stiamo realmente vivendo?». Il manager del duo comico è a Catania, per cui, almeno una volta al mese, sono costretti ad attraversare la regione. E questo quando non ci sono spettacoli. «Questo crollo è stato talmente assurdo che non potevamo non occuparcene – spiega Claudio -. “Ha scosso i siciliani – mi sono detto -. Occupiamocene ma facciamolo con il nostro stile”. Non volendo fare leva sui problemi sociali di Palermo abbiamo deciso di fare un video che fosse divertente, che denunciasse velatamente un disagio, ma che mostrasse anche le bellezze paesaggistiche».

Rispettivamente 26 e 24 anni, Annandrea e Claudio sono diventati un duo comico nel dicembre del 2013, dopo essersi conosciuti alla scuola di teatro dell’Agricantus. «La scuola in realtà era di teatro impegnato – raccontano -, ma è venuto fuori che abbiamo una verve comica, quindi abbiamo proceduto seguendo questa linea. Ci teniamo, però, ad inserire un messaggio che sia malinconico o sociale, attraverso la comicità, che comunque tira di più». 

Tra le ultime performance c’èVietato ai maggiori“. «Si basa sulla descrizione di situazioni comiche che ci accadono, come il confronto quotidiano con genitori e nonni. Attraverso questo mezzo, però, lasciamo trasparire una critica sociale verso le loro generazioni, che ci accusano di non voler lavorare. Noi ventenni sappiamo bene quanto invece dobbiamo sbracciarci per ottenere qualsiasi cosa, dobbiamo lavorare molto più di loro».

Il loro percorso di crescita professionale è stato un percorso alternativo. Se i comici più rappresentativi della Sicilia hanno fatto il salto dal teatro alla tv, i Soldi Spicci non credono che i palchi dei talk show siano ancora un trampolino. «Ci ritagliamo i nostri spazi senza ringraziare nessuno ma grazie alla potenza del social network – spiegano -. Siamo pionieri di un nuova strada che forse un po’ ci spaventa. Ma coniugare web e teatro è una scelta valida, anche se non possiamo avvalerci di nessun modello, nessun comico è venuto fuori dal web».

Per loro alla base del successo c’è la loro “autonomia“. «Se stiamo raggiungendo questi risultati è perché siamo indipendenti. Stiamo lontani da bandi, concorsi, schieramenti e appoggi politici. La politica ai giovani non garantisce nulla, non si interessa alla nostra generazione e quando lo fa lo fa male» conclude Annandrea. Adesso ad attenderlo c’è il tour estivo di spettacoli nelle arene siciliane, propedeutico per la tournée nazionale che inizierà a settembre


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Migliaia di visualizzazioni per i loro sketch esilaranti e una pagina Facebook che ha superato quota 470mila fan. Annandrea Vitrano e Claudio Casisa spiegano a MeridioNews la chiave di lettura delle loro performance: «Raccontiamo una Sicilia diversa. Niente mafia, né politica nei nostri video». Per loro un percorso alternativo. «Ci ritagliamo i nostri spazi senza ringraziare nessuno, ma grazie alla potenza del social network» 

Migliaia di visualizzazioni per i loro sketch esilaranti e una pagina Facebook che ha superato quota 470mila fan. Annandrea Vitrano e Claudio Casisa spiegano a MeridioNews la chiave di lettura delle loro performance: «Raccontiamo una Sicilia diversa. Niente mafia, né politica nei nostri video». Per loro un percorso alternativo. «Ci ritagliamo i nostri spazi senza ringraziare nessuno, ma grazie alla potenza del social network» 

Migliaia di visualizzazioni per i loro sketch esilaranti e una pagina Facebook che ha superato quota 470mila fan. Annandrea Vitrano e Claudio Casisa spiegano a MeridioNews la chiave di lettura delle loro performance: «Raccontiamo una Sicilia diversa. Niente mafia, né politica nei nostri video». Per loro un percorso alternativo. «Ci ritagliamo i nostri spazi senza ringraziare nessuno, ma grazie alla potenza del social network» 

Migliaia di visualizzazioni per i loro sketch esilaranti e una pagina Facebook che ha superato quota 470mila fan. Annandrea Vitrano e Claudio Casisa spiegano a MeridioNews la chiave di lettura delle loro performance: «Raccontiamo una Sicilia diversa. Niente mafia, né politica nei nostri video». Per loro un percorso alternativo. «Ci ritagliamo i nostri spazi senza ringraziare nessuno, ma grazie alla potenza del social network» 

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]