Il ragazzo ha ripreso un servizio della polizia municipale e lo ha commentato con epiteti e hashtag offensivi. Il giovane adesso è accusato di oltraggio a pubblico ufficiale e diffamazione. La polizia ha già chiesto anche il sequestro del suo account
«Cunnuti, sbirri, rompicoglioni e bastardi» ai vigili urbani Denunciato 19enne che ha pubblicato un video su Tik Tok
«Cunnuti e sbirri». Con questi appellativi il 19enne catanese A.A.G. si sarebbe rivolto ai vigili urbani in un video pubblicato su Tik Tok. Per il contenuto offensivo pubblicato sul social network il giovane è stato denunciato per i reati di oltraggio a pubblico ufficiale e diffamazione.
Nel video si vede l’attività di una pattuglia della polizia locale durante lo svolgimento di un servizio di controllo stradale di uno scooterista senza casco in piazza Risorgimento a Catania. Nella didascalia del video parole molto esplicite: «Hanno rovinato un ragazzo che lavorava e gli hanno fatto un verbale di 6000 euro». Anche gli hashtag a corredo sono dello stesso tenore: «#assemblamento #bastardi #rompicoglioni».
La sezione di polizia giudiziaria della polizia locale, dopo essere venuta a conoscenza del video, ha iniziato un’attività investigativa al termine della quale è riuscita a identificare l’autore nonostante avesse usato un nome diverso. Il giovane è stato rintracciato dagli stessi agenti della polizia municipale a casa di un parente, malgrado avesse una residenza anagrafica fittizia. Tra le violazioni penali anche la diffamazione attraverso l’utilizzo di un social network per cui verrà richiesto il sequestro dell’account del giovane, con oscuramento per il pericolo di reiterazione o aggravamento delle conseguenze del reato.