Crocetta bocciato dal 70% dei siciliani Ma lui annuncia di volersi ricandidare

Ai siciliani non è piaciuto affatto. Il governo della rivoluzione, quello che quasi quattro anni fa vinse le elezioni con la promessa di una nuova stagione per la Sicilia, nel primo giorno di primavera riceve la più sonora delle bocciature. Secondo un sondaggio condotto da Euromedia research, infatti, il 71,3 per cento dei siciliani valuta negativamente l’esperienza di governo di Rosario Crocetta.

E se le percentuali salgono tra gli elettori del Movimento 5 Stelle (82,1%) e di altri partiti (95,3%), a bocciare il governo regionale è quasi il 60 per cento degli elettori di centrosinistra (58,7) e il 71,4 tra gli elettori di centrodestra. Anche tra chi alle scorse consultazioni si è astenuto dal voto, a bocciare Crocetta è il 70 per cento. Resta un esiguo 11,8 per cento di elettorato che promuove l’azione di governo, mentre il 16,9 non sa o non risponde. Un no convinto, insomma, dei siciliani nello stesso giorno in cui il governatore ha annunciato in una intervista a La Sicilia l’intenzione di ricandidarsi.

Dichiarazioni, quelle del primo inquilino di palazzo d’Orleans, che da questa mattina sono rimbalzate sui social network e che hanno già suscitato le prime reazioni. Come Vincenzo Figuccia (Forza Italia), secondo cui «con una Sicilia che versa in una condizione allarmante sotto il profilo dell’occupazione, con flop clamorosi come quello sulla riforma delle province e con un sondaggio che lo boccia senza appello, Rosario Crocetta ha il coraggio di annunciare la sua ricandidatura. Il suo governo si regge solo su questioni di potere in un Pd che in Sicilia è autoreferenziale. Crocetta da tempo non ha più maggioranza e presto anche le forze moderate lo lasceranno. Saranno i siciliani a mandarlo a casa il prossimo anno».

È ottimista invece Nello Musumeci, che questa mattina ha pubblicato sul proprio profilo il sondaggio di Euromedia. Secondo il presidente della commissione regionale antimafia, c’è da sperare che Crocetta lo faccia veramente: «Colpisce – commenta Musumeci – che nella sua autoreferenzialità questo presidente non abbia capito cosa davvero pensano di lui i siciliani». E il sondaggio non lascia davvero dubbi. Al punto da mettere d’accordo – lasciate alle spalle le contese sul sesso dell’arancina – persino gli elettori della Sicilia occidentale (69,6) e quelli della Sicilia Orientale (72,8).

Nel pomeriggio lo stesso governatore ha commentato dalla sua pagina Facebook: «I sondaggi di Musumeci – scrive – sono gli stessi che nel 2012 lo davano vincitore alle elezioni regionali».


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