I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato nella flagranza i catanesi Bernardo LITRICO cl.75 e Salvatore VILLANO cl.77, poiché ritenuti responsabili del concorso in estorsione aggravata. Il commerciante, proveniente dalla provincia di Ragusa, ha parcheggiato il suo furgone in Corso Sicilia per poi recarsi ad acquistare della merce in zona. Dovendo sbrigare altre […]
Corso Sicilia, arrestati due uomini per cavallo di ritorno
I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato nella flagranza i catanesi Bernardo LITRICO cl.75 e Salvatore VILLANO cl.77, poiché ritenuti responsabili del concorso in estorsione aggravata. Il commerciante, proveniente dalla provincia di Ragusa, ha parcheggiato il suo furgone in Corso Sicilia per poi recarsi ad acquistare della merce in zona.
Dovendo sbrigare altre incombenze, si è allontanato per circa mezz’ora per trovare al ritorno l’amara sorpresa. Qualcuno aveva forzato il portellone posteriore del furgone rubandogli l’intera mercanzia. Sconfortato, si è guardato intorno trovando assistenza in due presunti posteggiatori (abusivi) i quali, sentendo quanto gli era accaduto, hanno proposto la loro intermediazione che, dietro una piccola offerta di soli 50 euro, avrebbe fatto ritornare la merce sul furgone, circostanza non verificatasi perché, dopo avere intascato il denaro, sono spariti.
La vittima, a quel punto, non ha potuto fare altro che rivolgersi ai carabinieri di Piazza Verga per sporgere denuncia dove, oltre ai militari della Stazione, ha trovato gli uomini del Nucleo Operativo di Piazza Dante i quali, presagendo le intenzioni dei due personaggi, che avrebbero potuto ripresentarsi per esigere altro denaro, hanno consigliato al commerciante di segnare alcune banconote da 50 euro (opportunamente fotocopiate) e di tornare sul posto.
Protetto da un dispositivo di osservazione predisposto dai carabinieri, l’uomo è ritornato nel parcheggio dove si sono materializzati i due intermediari i quali, alle rimostranze del commerciante, hanno spiegato come i 50 euro, già elargiti, non erano sufficienti a convincere gli “amici” a restituire la merce (del valore di circa 700 euro) e che dovevano essere integrati almeno da ulteriori 50 euro. La vittima, fingendo di acconsentire, ha tirato fuori i portafogli, ha preso una banconota da 50 euro e l’ha consegnata nelle mani di uno dei due uomini, facendo scattare l’intervento dei militari che hanno ammanettato i correi, recuperando la banconota contrassegnata. Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati associati al carcere di Catania Piazza Lanza.
(Fonte: Sala stampa comando provinciale carabinieri di Catania)