«Garantire alla città l'approvvigionamento alimentare è indispensabile» ha detto il sindaco che ha firmato l'ordinanza di riapertura dopo la sanificazione dei locali dei mercati ittico e ortofrutticolo e la messa a punto delle procedure contro il rischio di contagio
Coronavirus, da domani riaprono i mercati generali Rigide prescrizioni e controlli delle forze dell’ordine
Domani riaprono a Palermo i mercati generali ma con prescrizioni stringenti e rigidi controlli da parte delle forze dell’ordine in merito alle prescrizioni per evitare la diffusione del contagio da coronavirus. Lo ha disposto il sindaco Leoluca Orlando con un’ordinanza, dopo che il 13 marzo scorso erano state sospese le attività commerciali nei mercati ortofrutticolo e ittico al fine di consentire la loro sanificazione, cosa che è avvenuta sabato pomeriggio grazie alla Rap. La sospensione era stata decisa anche per mettere a punto tutte le procedure al contenimento del rischio di contagio. «Garantire alla città l’approvvigionamento alimentare è indispensabile – ha detto il sindaco – ma altrettanto indispensabile è l’assoluta rigidità del rispetto di protocolli di igiene e sicurezza, che tutelano la salute di tutti e la salubrità degli alimenti. Confidiamo nella collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, a partire dai concessionari che già in queste ore hanno ben compreso come non vi siano alternative all’applicazione di misure rigide, perché l’alternativa sarebbe la chiusura dei mercati con un danno per tutti».
Oltre alle norme disposte dal Dpcm che vieta assembramenti e stabilisce le distanze minime da tenere tra una persona e l’altra, la disposizione del sindaco tiene conto anche dell’ordinanza urgente emanata del Presidente della Regione Siciliana numero 5 del 12 marzo scorso che limita l’ingresso ai mercati ittici e ortofrutticoli ai soli operatori. Inoltre dispone anche che i sindaci possano far proseguire le attività alimentari che vengono svolte all’aperto una volta «verificate le condizioni di accessibilità e la possibilità di osservanza di tutte le misure precauzionali vigenti». Garantito quindi un numero sufficiente di personale di portineria, guardie giurate e personale della polizia municipale e la collaborazione dei concessionari circa l’organizzazione del lavoro. All’interno delle aree dei mercati ortofrutticolo e ittico, in particolare, l’ingresso sarà consentito solo al personale autorizzato ovvero ai consegnatari, commissionari, fornitori, produttori, conferenti delle merci e acquirenti, tutti in possesso di relativa partita Iva.
Decisi anche gli orari di operatività dei mercati generali. Il mercato ortofrutticolo sarà aperto dalle ore 02 alle 8, con aperture scaglionate dei diversi ingressi. Il primo ad aprire, alle 2, sarà il cancello pedonale, dal quale è consentito l’accesso esclusivamente a piedi ai soli Concessionari e dai loro dipendenti forniti entrambi di regolare tesserino di riconoscimento rilasciato dalla direzione. Dalle 3, saranno aperti unicamente un cancello per l’ingresso ed uno per l’uscita. Fino alle ore 4 è consentita la distribuzione della merce ai Commissionari con i solo mezzi adatti al trasporto interno e mezz’ora più tardi avranno inizio le contrattazioni di vendita, che termineranno alle ore 08:00. L’accesso sarà consentito unicamente a possessori di partita IVA con il divieto assoluto di ingresso per i privati.
Il mercato Ittico adotterà questi orari: alle ore 02:45 ci sarà l’ingresso del personale delle guardie giurate per i controlli propedeutici all’apertura del mercato. Un quarto d’ora dopo il personale di portierato assistito dalle Guardie Giurate e dagli agenti della polizia municipale aprirà l’ingresso principale. Alle ore 03.30 sarà invece consentito l’ingresso all’interno della sala vendite, per le sole ditte acquirenti titolari di regolare Partita per l’inizio delle attività di vendita dei prodotti ittici. Dalle ore 07 non sarà più consentito l’ingresso nell’area dei veicoli delle ditte fornitrici. La chiusura dei cancelli è prevista per le ore 7.30 con l’uscita di tutte le persone presenti all’interno ed infine alle 8 sarà sancita la fine delle attività di vendita e la chiusura della sala vendita per consentire al personale comunale le attività di pulizia e sanificazione degli ambienti.