Lo ha fatto sapere l'assessore regionale alla Salute. Il personale continuerà a lavorare nella struttura. Il sindaco Agnello rassicura i cittadini: «State sereni e rimanete a casa, non c'è motivo di allarmarsi. È un momento difficile ma lo supereremo»
Coronavirus, a Villafrati 16 positivi in una Rsa Struttura isolata, atteso l’esito di altri tamponi
Sono diversi i casi di coronavirus accertati nella Rsa di Villafrati. E scatta l’isolamento della struttura che ospita per lo più anziani. Lo ha annunciato stamattina l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza dopo aver parlato con il sindaco della cittadina, Francesco Agnello. A far decidere per l’isolamento la necessità di «fronteggiare il significativo numero di casi accertati nella Residenza sanitaria assistita cittadina», afferma l’assessore. Il provvedimento è stato assunto dal dipartimento di Prevenzione dell’Asp che ne darà comunicazione alla prefettura di Palermo e ai Comuni interessati.
La struttura ospita circa 60 persone. Sarebbero 16 finora risultati positivi, anche se si aspettano le validazioni formali, dopo i tamponi effettuati il 19 marzo scorso. Sei di queste sono state ricoverate. Ieri sera dopo l’arrivo dei risultati il sindaco si è messo in contatto con l’assessore regionale per coordinare gli interventi da mettere in atto. «I tamponi sugli ospiti sono stati effettuati dopo che una persona che aveva avuto accesso alla struttura i primi di marzo – afferma Agnello a Meridionews – è risultata positiva al coronavirus. Da lì sono partite le dovute procedure per verificare un eventuale contagio. Stamattina sono stati effettuati altri tamponi e si aspettano altri risultati che ancora devono essere validati». Sullè modalità di contagio però si tratta di notizie che devono ancora trovare ulteriori conferme, altre ipotesi sono al vaglio.
Il personale sanitario della struttura, circa 70 persone, al momento non risulta contagiato né altri cittadini, precisa il primo cittadino. Tutti hanno dato la propria disponibilità a continuare a lavorare: la struttura infatti sarà portata avanti e si stanno definendo le procedure per muoversi passo passo con l’assessorato regionale alla Salute e la Protezione civile e con la prefettura: «Ho ricevuto da loro massima disponibilità e costituiscono per noi un valido punto di riferimento – aggiunge il sindaco – ai cittadini dico di stare sereni: non ci sono ragioni particolari per allarmismi. Stiamo mettendo in campo tutte le azioni necessarie per contenere il contagio. Bisogna continuare a restare a casa, sereni. È un momento difficile, ma lo supereremo».
Oltre all’isolamento della struttura è stata attivata la sorveglianza sanitaria per tutte le persone non sintomatiche presenti lì. Previsto anche la quarantena domiciliare per quanti hanno avuto contatto diretto o indiretto con i contagiati.