Videopoker senza nulla osta, autorizzazioni amministrative mancanti, occupazioni di suolo pubblico. Ma anche irregolarità edilizie e sanitarie. È il bilancio di diverse attività condotte dalla polizia in diversi tra bar, locali e ristoranti. In piazza Duca di Camastra, a Ognina-Picanello, nella sala giochi Santafè i militari hanno denunciato il titolare per aver installato e reso funzionanti cinque macchinette di genere vietato. Inoltre, altri cinque videopoker sono risultati privi di nulla osta. Tutte le apparecchiature sono state sequestrate. Situazione simile riscontrata al centro scommesse di via Monti, nei pressi di via Passo Gravina, dove era permesso di giocare online con dei computer. Anche nella trattoria Na za Natala di via Plebiscito i titolari sono stati multati per aver installato slot machine senza avere i necessari nulla osta. 

In via Cesare Vivante, nel quartiere Cibali, al titolare del Marilyn Monroe è stata elevata una multa perché sprovvisto di autorizzazioni di inizio di attività. Il bar Arena di piazza Iolanda è stato multato per aver occupato la strada e il suolo pubblico. 

Controlli anche nel centro storico, in piazza Federico di Svevia. All’ombra del Castello Ursino sono stati controllati quattro esercizi e per tre di loro sono scattate sanzioni in totale per settemila euro. Il chiosco è stato sanzionato per irregolarità sanitarie, il ristorante Il borgo di Federico per irregolarità edilizie nella cucina e, infine, il ristorante Il braciere è stato multato per occupazione abusiva di suolo pubblico.