Il presidente dell'assise civica Giuseppe Castiglione traccia un primo report su quanto fatto dall'insediamento del senato cittadino a oggi. Numeri che, a suo avviso, costituiscono la rappresentazione plastica degli «ottimi risultati ottenuti»
Consiglio comunale, il resoconto di un anno di attività «Bilancio riequilibrato? L’amministrazione è al lavoro»
«Il primo anno di attività del Consiglio comunale è contrassegnato dagli ottimi risultati ottenuti grazie all’impegno di tutti i consiglieri, sia di maggioranza, sia di opposizione». Quarantacinque sedute consiliari, 46 conferenze dei capigruppo (di cui 29 nel 2019, 18 nell’anno precedente), e 44 proposte di deliberazione. Tra i dati che il Consiglio comunale, per voce del suo presidente Giuseppe Castiglione, annovera tra gli ottimi risultati, ci sono anche 62 interrogazioni e interpellanze. Un successo oltre le aspettative se si considera che la squadra del sindaco Salvo Pogliese, non appena insediata, ha dovuto fare i conti con la dichiarazione della Corte dei Conti che ha obbligato il Consiglio a deliberare lo stato di dissesto finanziario. «Una difficoltà enorme», sottolinea Castiglione.
Tante le poltrone vuote, stamattina, nel corso della conferenza stampa nell’aula consiliare di Palazzo degli elefanti. Una volta conclusi gli onori di casa, Castiglione passa la parola al presidente della commissione Bilancio Santi Bosco. «Sono felicissimo di partecipare a questo incontro», apre Bosco. «Devo testimoniare – prosegue – che, nel corso dei lavori, c’è stata una grandissima collaborazione con la presidenza del consiglio perché abbiamo trovato una situazione particolarmente difficile che abbiamo affrontato con la giusta sinergia». Sinergia tanto tra gli organi istituzionali, quanto con le forze di opposizione «che hanno capito – aggiunge – il momento particolarmente delicato che sta attraversando la città etnea». Una collaborazione, dunque, proficua che ha portato al sì ad alcune delibere importanti.
Tra queste c’è l’approvazione del bilancio consuntivo del 2017 e delle misure correttive «con cifre da capogiro», sottolinea il presidente della commissione. Lavori ancora in corso, invece, per quanto riguarda il regolamento sul decentramento, quello del Consiglio comunale e le linee guida del nuovo Piano regolatore generale. Una complessa attività su cui il Comune intende spendere tutte le energie, ma non prima però di passare all’esame del bilancio stabilmente riequilibrato. Palazzo degli elefanti assicura che «siamo già al lavoro per portarli al più presto in aula, in particolare l’Amministrazione sta già predisponendo l’ipotesi di bilancio riequilibrato».
Nel corso della conferenza sono stati divulgati i numeri relativi all’attività e numero di presenze dei consiglieri in quest’anno di legislatura. Tra i politici più assenti spunta anche l’ex sindaco della città etnea Enzo Bianco che si posiziona ultimo in classifica con sole 14 partecipazioni. Sul podio dei presenti, invece, il consigliere Seby Anastasi, il presidente del Consiglio Giuseppe Castiglione (entrambi del gruppo Grande Catania) e Santo Russo (FdI) il cui record di presenze si attesta a 44 sedute.
A confermare l’articolata attività dell’assemblea cittadina è intervenuta anche Lidia Adorno, capogruppo del M5s. «Un anno, per noi, importantissimo – afferma Adorno – perché entriamo per la prima volta in aula consiliare». L’esponente pentastellata ci tiene a sottolineare che «ben 28 interpellanze – aggiunge – sono state presentate da questo gruppo consiliare».