Nessun commento da parte della Federazione italiana tennis padel Sicilia sulla condanna in primo grado, per frode sportiva inflitta ad Adriano Sammatrice che, all’interno del comitato regionale, riveste il ruolo di delegato al padel. La vicenda, resa nota da MeridioNews nelle scorse settimane, riguarda quanto sarebbe avvenuto la scorsa estate durante un tappa del torneo […]
La condanna per frode sportiva del delegato padel in Sicilia: dalla federazione nessun commento
Nessun commento da parte della Federazione italiana tennis padel Sicilia sulla condanna in primo grado, per frode sportiva inflitta ad Adriano Sammatrice che, all’interno del comitato regionale, riveste il ruolo di delegato al padel. La vicenda, resa nota da MeridioNews nelle scorse settimane, riguarda quanto sarebbe avvenuto la scorsa estate durante un tappa del torneo Slam by Mini, svoltosi in Abruzzo.
In quella occasione, stando alle accuse e alle motivazioni dei giudici del tribunale federale di Roma, Sammatrice si sarebbe presentato a un giudice con un altro nominativo, svolgendo poi l’attività di allenatore per un atleta della delegazione regionale siciliana. Un presunto scambio di persona che per il diretto interessato sarebbe stato solo frutto di un equivoco. Lo stesso ha preferito non commentare la condanna, così come la federazione che, attraverso l’ufficio stampa, ha fatto sapere di non volere rilasciare dichiarazioni. Il caso giudiziario, però, non è chiuso. Il delegato padel ha la possibilità di ricorrere al secondo grado di giudizio.