Comiso, nuove rotte per Malpensa e Dusseldorf «Da inizio anno transitati 300mila passeggeri»

Dusseldorf Weeze con due frequenze settimanali e Milano Malpensa con un volo al giorno. Sono queste le novità che la compagnia aerea Ryanair riserva allo scalo Pio La Torre di Comiso. «Un innegabile segno di vitalità che ci dà grande soddisfazione e ci fa assai ben sperare per il futuro», dichiarano il presidente di Soaco Rosario Dibennardo e l’amministratore delegato Enzo Taverniti. L’occasione è la conferenza stampa di presentazione delle due nuove rotte della compagnia irlandese, che si aggiungono ai voli da e per Bruxelles Charleroi, Francoforte Hahn, Roma Fiumicino, Londra Stansted e Pisa. Il collegamento verso il capoluogo lombardo raddoppia, considerando che la tratta era già garantita da Alitalia ma con destinazione Linate. Soddisfazione anche dal Comune di Comiso, l’ente comproprietario della società di gestione dell’aeroporto. «Chi ha puntato sul nostro aeroporto ha visto giusto», rivendica il sindaco Filippo Spataro

Le rotte aeree da e per Comiso arrivano a quota otto con un traffico di 25 voli settimanali complessivi. E anche i dati sul flusso dei passeggeri Ryanair sono in crescita. Soprattutto rispetto agli altri aeroporti italiani serviti dalla compagnia irlandese. A fornire i numeri è il direttore commerciale della compagnia David ‘O Brien. Secondo il dirigente, Ryanair registra per Comiso un incremento dei suoi passeggeri di otto volte superiore rispetto a qualunque altro scalo italiano, segnando il 24 per cento in più rispetto all’anno scorso. Un merito che sarebbe anche della cooperazione attuata dalla Soaco con il sistema aeroportuale di Catania, nell’ottica di una generale crescita della Sicilia orientale. 

«L’iniezione di fiducia dei dati Ryanair non può che spingerci a proseguire nel lavoro di semina fin qui svolto», precisano Dibennardo e Taverniti. Che sottolineano come le novità siano state raggiunte anche grazie «ai costanti contatti con le compagnie aeree e a un incessante lavoro diplomatico per promuovere il territorio ibleo e il sud-est della Sicilia sul mercato turistico nazionale e internazionale».

«Contiamo di chiudere il mese di ottobre con 300mila passeggeri transitati dal primo gennaio», concludono dai vertici Soaco. Una cifra che indicherebbe «un incremento percentuale su base annua di oltre 12 punti». Dibennardo e Taverniti vanno oltre e parlano delle potenzialità dello scalo Pio La Torre, arrivano a definirlo «il secondo aeroporto del Meridione». «L’aeroporto – conclude il sindaco – è sempre più competitivo e in grado di fare la sua parte nello sviluppo globale di una strategica area mediterranea che vede Comiso al centro».


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