L'annuncio dell'assessore comunale all'ambiente, Biagio Vittoria, che precisa anche che si tratta di uno strumento a cui ricorrere nel caso si sia saltato un turno di differenziata o per agevolare i cittadini nei weekend
Comiso, attive da oggi le cinque isole ecologiche «Non sostituiscono raccolta, ma integrano servizio»
Attive da oggi, 24 giugno, le cinque isole ecologiche distribuite sul territorio di Comiso e Pedalino. Ad annunciarlo è l’assessore comunale all’ambiente, Biagio Vittoria, secondo cui «le isole sono state pensate per un uso residuale, d’emergenza e per piccole quantità di rifiuti perché la priorità della differenziata è il porta a porta quotidiano».
Le 5 isole si trovano in via Volga a Pedalino e, per quanto riguarda Comiso, in via delle Betulle, in piazza Maiorana, piazzale Molinazzo e in via Checov. Il funzionamento è semplicissimo: basta inserire la tessera sanitaria collegata all’utenza TARI, nell’apposito ingresso ben segnalato. «È ovvio – precisa l’esponente della giunta municipale – che non è fruibile a chi, pur inserendo la tessera, non ha una utenza TARI registrata. Le isole ecologiche sono state pensate per aiutare i cittadini che si trovano in situazioni particolari, quali ad esempio una cena di sabato sera che, in caso contrario, costringerebbe fino al lunedì successivo a tenere nei mastelli sia le frazioni di umido, sia quelle di plastica o di vetro. In questi casi, entrano in gioco le isole ecologiche. Oppure ancora, l’impossibilità per svariati motivi, di usufruire di un turno di raccolta. Anche in questo caso, si può ricorrere alle isole».
«Il messaggio importante che deve passare – spiega ancora l’assessore all’ambiente – è che la principale forma di differenziata è il porta a porta. Le isole non sono una sostituzione, ma una semplice agevolazione. Uno strumento in più a servizio dei cittadini. Inoltre, queste isole sono attive h24, hanno un sistema di video sorveglianza con vasta apertura angolare e sono dotate di pannelli fotovoltaici per l’alimentazione. Va da sé – conclude l’assessore – che qualunque trasgressione verrà ripresa dalle videocamere e sanzionata. Ma confido nel senso civico della stragrande maggioranza dei cittadini che, fino a oggi, continuano a rispondere bene alla differenziata».