Manganellate, feriti, repressione; oppure – è questione di punti di vista, in fondo – legge, ordine e rispetto. Non è difficile trovare le parole per raccontare uno sgombero, lo sgombero di un centro sociale. Ma qui siamo a Catania, al centro popolare Experia. Perciò, quello che è successo all’alba di venerdì, preferiamo raccontarvelo con altre […]
«Ciò che non potete capire»
Manganellate, feriti, repressione; oppure – è questione di punti di vista, in fondo – legge, ordine e rispetto. Non è difficile trovare le parole per raccontare uno sgombero, lo sgombero di un centro sociale. Ma qui siamo a Catania, al centro popolare Experia. Perciò, quello che è successo all’alba di venerdì, preferiamo raccontarvelo con altre parole: con quelle dei bambini che l’Experia toglieva dalla strada; con quelle delle loro mamme; e con queste, prese a prestito da Bob Dylan (The times they are a-changin’).
Venite madri e padri / Da tutto il paese / E non criticate / Ciò che non potete capire / I vostri figli e le vostre figlie / Non li potete comandare / La vostra vecchia strada / Sta rapidamente invecchiando / Per favore allontanatevi da quella nuova / Se non potete anche voi dare una mano / Perché i tempi stanno cambiando.