Cronaca

Un cimitero di cassonetti nei pressi del fiume Simeto e l’incompiuta del ponte interdetto dal 2022

Un vero e proprio cimitero di cassonetti per i rifiuti abbandonati sotto i piloni dell’autostrada Catania-Siracusa a due passi dal Simeto. Contenitori di vario colore, un tempo utilizzati per la raccolta differenziata, che si mischiano a mobili, spazzatura e pezzi di arredamento. L’area in questione, come dimostrano le foto, si trova a ridosso della strada provinciale 69/II di proprietà della Città metropolitana di Catania, a circa venti metri dal ponte che attraversa il fiume. Infrastruttura, quest’ultima, che dallo scorso anno è interdetta alla circolazione per il suo eccessivo degrado e tutti i pericoli che ne conseguono. I cassonetti, poco più di venti, sono stati quasi tutti abbandonati in mezzo alla vegetazione e in parte lungo la carreggiata.

In alcuni è ancora ben visibile la grafica della Dusty, società che si occupava della raccolta dei rifiuti a Catania. L’azienda però nega ogni possibile coinvolgimento nello smaltimento illecito. «Quando è terminato il nostro lavoro a Catania, abbiamo lasciato il grosso dei cassonetti del lotto centro e poi, presumo, siano stati dismessi essendoci il porta a porta – spiega a MeridioNews l’imprenditrice Rossella Pezzino de Geronimo – Al Comune avevamo richiesto un rimborso ma la cifra è stata davvero esigua, quindi, una parte dei cassonetti ci è stata restituita. Certamente non siamo stati noi a smaltire in questo modo i contenitori anche perché avrebbe significato danneggiare la nostra azienda che, invece, è tra le più etiche e sostenibili dell’intero panorama nazionale». Solitamente i cassonetti, anche quando gravemente danneggiati, possono essere infatti ricondizionati attraverso delle apposite tecniche. Ecco perché l’abbandono dei contenitori a due passi dal fiume Simeto meriterebbe più di un approfondimento delle autorità per risalire agli autori del gesto.

Oltre al degrado, bisognerà capire anche quando il ponte tornerà a essere transitabile, posto che già nel 2013 vigeva un divieto di transito per i mezzi con peso superiore alle 3,5 tonnellate. La città metropolitana, nell’ultima ordinanza, aveva imposto lo stop alla circolazione a tempo indeterminato. Su questo, a maggio 2022, un’interrogazione urgente era stata presentata al governo – allora guidato da Nello Musumeci – dalla deputata regionale del Movimento 5 stelle Jose Marano. Passati più di 12 mesi, però, non è arrivata nessuna risposta. «La legislatura poi si è conclusa e, quindi, resta la mancata replica – spiega Marano a MeridioNews – Il ponte è sottoposto a monitoraggio perché non sicuro e venne riscontrato un aggravamento della struttura che ha imposto lo stop al transito. Il ponte tuttavia è fondamentale per i collegamenti con i diversi insediamenti della zona industriale ma – continua – anche con quelli agricoli. Tutto questo sta comportando notevoli disagi e un aggravio dei costi perché bisogna fare un giro molto più lungo. Nel mio atto chiedevo che il ponte venisse finanziato con i fondi per le reti viarie secondarie. Nei prossimi giorni – conclude Marano – presenterò una nuova interrogazione per chiedere la stessa cosa anche a questo governo».

Dario De Luca

Recent Posts

Ars, la deputata Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati

La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…

8 ore ago

Privatizzazione del porticciolo di Ognina, la Regione: «La concessione è legittima, ma la revochiamo se il Comune presenta formale richiesta»

«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…

9 ore ago

Padre e figlia precipitati col parapendio a Milazzo, probabile causa un guasto tecnico

Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…

10 ore ago

Cambiamento climatico, prevenzione ed emergenza: Anpas Sicilia incontra sindaci e istituzioni per un confronto sul sistema di protezione civile

Sabato 23 novembre Anpas Sicilia, l’Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, incontra i sindaci e le…

12 ore ago

Privatizzazione del porticciolo di Ognina, il sindaco di Catania chiede alla Regione la revoca della concessione a La Tortuga

Revoca della concessione. È quello che chiede il sindaco di Catania, Enrico Trantino, a proposito…

13 ore ago

Mascali, scoperte tre discariche abusive nei pressi del torrente Salto del corvo

Controlli dei carabinieri in alcuni fondi agricoli situati nei pressi del torrente esondato salto del…

13 ore ago