Nelle vie del centro storico di Palermo arriva la prima edizione che parlerà di autoproduzioni ed esposizioni. Dal 16 al 23 luglio mostre mercato tineranti, workshop, incontri e scambi tra le diverse realtà attive in ambito artistico e culturale
Ciciri, festival di illustrazione, grafica ed editoria All’insegna dell’indipendenza e dell’artigianato
È alla prima edizione ma promette di arrivare lontano: si tratta di Ciciri, il festival di illustrazione, grafica e microeditoria indipendente che arriva a Palermo dal 16 al 23 luglio. In piena estate per chi rimane in città si parlerà, tra le strade del centro storico, di autoproduzione, esposizioni, workshop, talk, incontri e scambi, artigianato, vicoli, botteghe e laboratori, pane e panelle e ovviamente sole e mare.
Spazi culturali, botteghe e vicoli ospiteranno illustratori, grafici, piccoli editori, collettivi che con le loro opere daranno vita ad un percorso espositivo itinerante. Il festival è dedicato al valore artistico e creativo del mestiere dell’artigiano, proprio nel cuore della città che da anni prova a rimodularsi in questo ambito, sull’esempio del Barrio Gotico a Barcellona. Ciascuno dei partecipanti invierà un lavoro inedito sul tema e in questo modo parteciperà alla realizzazione della Ciciri Zine, la prima fanzine del festival interamente stampata in serigrafia.
L’idea principale di Ciciri è quella di mettere in connessione le diverse realtà di Palermo attive in ambito artistico e culturale: 33 gli artisti selezionati, tramite call, insieme a CaravanSerai Palermo, Studio Brushwood, Les Oies, Edizioni precarie e il collettivo ospite di questa prima edizione Le Cagibi di Lille; nove le botteghe situate nel cuore del centro storico di Palermo che ospiteranno una mostra mercato itinerante degli artisti selezionati; sei le realtà provenienti dal panorama nazionale attive nell’ambito dell’illustrazione, grafica e microeditoria indipendente che cureranno i workshop, le esposizioni e i tallk; 15 gli spazi coinvolti che ospiteranno le attività in programma.