"abbiamo gia'presentato una interrogazione sul caso lumia-sonia alfano alla quale il ministro severino dovra'rispondere alla ripresa dei lavori di settembre. Un editoriale su panorama del direttore mule' pone nuovi interrogativi nel quadro di una vicenda gravissima. In primo luogo e'evidente che le visite dei due parlamentari non sono 'innocenti': non a caso essi cercano di 'convertire' cina' e filippo graviano con l'obiettivo evidente di arrivare a berlusconi'. Lo dichiara il capogruppo del pdl alla camera fabrizio cicchitto in merito alle visite in carcere ai boss mafiosi effettuate dai due parlamentari.
Cicchitto su Lumia e Alfano in carcere dai boss: “L’obiettivo era Berlusconi”
“Abbiamo gia’presentato una interrogazione sul caso Lumia-Sonia Alfano alla quale il ministro Severino dovra’rispondere alla ripresa dei lavori di settembre. Un editoriale su Panorama del direttore Mule’ pone nuovi interrogativi nel quadro di una vicenda gravissima. In primo luogo e’evidente che le visite dei due parlamentari non sono ‘innocenti’: non a caso essi cercano di ‘convertire’ Cina’ e Filippo Graviano con l’obiettivo evidente di arrivare a Berlusconi’. Lo dichiara il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto in merito alle visite in carcere ai boss mafiosi effettuate dai due parlamentari.
“In secondo luogo -dice ancora Cicchitto -‘c’e’ un delicato problema di date.
Il ministro Severino ha affermato di essersi mossa il 3 agosto, ma il primo colloquio fra Lumia-S.Alfano e Provenzano risale al 26 maggio. E ora a Panorama risulta che al Dap, al direttore generale Piscitello arrivo’una nota della polizia penitenziaria di Parma che segnalava la grave anomalia del colloquio con Provenzano. Il direttore generale informo’ il capo del Dap Giovanni Tamburino e poi il procuratore antimafia Grasso. Che cosa fecero?.
Che cosa fece il procuratore Grasso dopo il 4 luglio quando in seguito a un nuovo incontro S.Alfano-Lumia-Provenzano vennero violati i regolamenti come fu segnalato dalla polizia penitenzia alla Procura nazionale antimafia e alle procure di Palermo e Caltanissetta? E perche’ Provenzano viene interrogato da Ingroia dopo il 26 maggio cioe’intorno al 27-31 maggio e lo fa senza la presenza dell’avvocato? Facciamo nostri questi e anche altri interrogativo avanzati dal direttore Mule’ perche’ essi mettono in evidenza che ci troviamo di fronte a una questione gravissima rispetto alla quale il governo – in primo luogo il ministro di Grazia e Giustizia Severino – hanno il dovere di dare il loro contributo per far luce di essa”.