Un aiuto economico di modesta entità che si sarebbe trasformato nel prelievo dei risparmi di tutta una vita. È quanto denunciato da un anziano - vedovo e senza figli - residente nel Comune acese. Le autorità hanno disposto il sequestro preventivo del denaro e avviato anche un procedimento contro i familiari coinvolti
Chiede tremila euro, ne preleva 155mila Acireale, la denuncia di un uomo di 93 anni
Avrebbe chiesto allo zio un aiuto economico, due-tremila euro per permettere alla figlia ad acquistare casa. Ma al momento di prelevare la somma, avrebbe preso dal conto 155mila euro. È quanto ha denunciato un uomo di Acireale di 93 anni, vedovo e senza figli. Il pensionato si è recato all’ufficio postale assieme alla nipote per effettuare l’operazione. Solo che, una volta apposta la firma, la cifra indicata non sarebbe stata quella stabilita, ma l’ammontare di tutti i risparmi di una vita.
L’uomo, rimasto con qualche migliaio di euro nel conto, ha provato a farsi restituire la somma, senza avere successo. Così ha deciso di rivolgersi agli agenti del commissariato acese. Le autorità hanno disposto il sequestro preventivo del denaro in attesa di ulteriori verifiche e hanno attuato anche un procedimento nei confronti dei familiari coinvolti.